Ucraina: approvata la legalizzazione della marijuana

Il parlamento ucraino ha approvato martedì la legalizzazione della marijuana medica. Il disegno di legge creerebbe un programma nazionale sulla marijuana medica per fornire accesso ai pazienti affetti da patologie come il cancro o il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) derivante dalla guerra provocata dall’invasione russa.

Cannabis a fini scientifici e industriali

La nuova legge, proposta dal primo ministro Denys Smyhal, entrerà in vigore tra sei mesi e consentirà anche l’utilizzo della cannabis a fini scientifici e industriali. La decisione è stata presa con 248 voti favorevoli su 401 seggi totali nel parlamento di Kiev. Non è stata immediatamente fornita una ripartizione completa del voto. La lunga discussione sulla legalizzazione della marijuana medica in Ucraina è stata alimentata dalle speranze dei sostenitori riguardo ai benefici terapeutici del farmaco, ma ha anche suscitato preoccupazioni per un possibile aumento del traffico di droga nelle città ucraine.

Prevenire un uso improprio della sostanza

Il contesto dell’invasione russa del 24 febbraio 2022 ha amplificato il dibattito, poiché le forze russe hanno colpito pesantemente obiettivi civili con potenti missili in tutto il paese, generando gravi conseguenze e un aumento del livello di stress e ansia tra la popolazione.

La nuova legislazione imporrà rigorosi controlli sulla produzione e distribuzione della cannabis medica, richiedendo la prescrizione del medico per ottenere qualsiasi medicinale contenente cannabis. L’uso ricreativo della cannabis rimarrà un reato penale non consentito. La decisione riflette un equilibrio tra l’accesso ai benefici terapeutici della marijuana medica e la necessità di prevenire un uso improprio della sostanza.

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