Tragedia a Sainte-Rose in Guadalupa: due fratellini decapitati

Nell'isola di Sainte-Rose in Guadalupa, un rientro drammatico, per il padre dei bambini trovati decapitati

Sainte-rose guadalupa

Un quartiere distrutto, una famiglia lacerata e una comunità sconcertata a Sainte-Rose in Guadalupa. È quanto emerge dall’orribile scoperta fatta nella notte tra il 4 e il 5 novembre sulla costa occidentale di Sainte-Rose, nell’isola caraibica francese di Guadalupa. Due fratellini, di appena 4 anni e 13 mesi, sono stati trovati brutalmente decapitati all’interno della loro casa. La macabra scoperta è stata fatta dal padre dei bambini, rientrato dal turno di notte.

Un rientro fatale: a Sainte-Rose, Guadalupa, la scoperta

L’allarme è scattato poco dopo le 3 di notte. Il padre, tornato a casa dopo ore di lavoro, non immaginava che la sua vita sarebbe cambiata per sempre. Entrato in casa, si è trovato di fronte alla scena straziante a cui non era preparato. I corpi dei due piccoli orrendamente mutilati, adagiati nella vasca da bagno in una posizione che pareva quasi ritualistica. Lo sconvolgimento, misto a incredulità e disperazione, ha costretto l’uomo a chiamare immediatamente le autorità.

“Il duplice omicidio è stato confermato alle 3.35,” ha spiegato il generale Christophe Perret, capo della gendarmeria di Guadalupa, durante una conferenza stampa. “Siamo di fronte a un crimine che ha sconvolto profondamente la comunità locale e l’intera Guadalupa.” Le indagini, ha confermato, sono in corso per chiarire ogni dettaglio di questo raccapricciante atto.

La madre vagava nuda in stato confusionale

Poco dopo il ritrovamento dei corpi, due agenti hanno fermato la madre dei bambini, avvistata poco distante dalla casa. La donna, che vagava nuda in strada, sembrava in stato di shock, incapace di rispondere alle domande degli investigatori. Portata inizialmente alla stazione di polizia, è stata successivamente trasferita in un ospedale psichiatrico per ricevere cure specialistiche. Le sue condizioni, riferiscono fonti ospedaliere, sono critiche.

Il fermo della madre ha aperto una pista investigativa che gli inquirenti stanno vagliando con estrema cautela, tenendo conto del suo stato mentale e di possibili disturbi psichiatrici di cui potrebbe soffrire. Resta però ancora da chiarire se il suo coinvolgimento sia diretto o se sia vittima anch’essa di un evento tragico che potrebbe avere altre spiegazioni.

Indagini in corso: un’arma da taglio trovata sulla scena del crimine

Nella casa, le autorità hanno trovato un’arma da taglio che si sospetta possa essere stata utilizzata per l’orrendo crimine. Gli investigatori hanno confermato che l’oggetto sarà analizzato nei prossimi giorni per cercare tracce di DNA o altre prove che possano indicare l’identità dell’assassino. Sul luogo del delitto, la polizia ha trovato anche una scena di grande disordine. Effetti personali sparsi sia all’interno della casa che nel cortile, molti dei quali appartenenti ai bambini.

“Siamo solo all’inizio dell’indagine e tutte le piste restano aperte,” ha dichiarato Caroline Calbo, pubblico ministero di Pointe-à-Clown, aggiungendo come sia prematuro trarre conclusioni definitive. La comunità di Sainte-Rose rimane attonita, in un mix di dolore e incomprensione, mentre si diffonde il sospetto di un dramma familiare dettato da fragilità psicologiche o di una tragedia di cui ancora non si conoscono i reali contorni.

Sainte-Rose (Guadalupa) sconvolta, una comunità in lutto

L’intera Guadalupa è colpita da questo evento che ha scosso non solo Sainte-Rose, ma tutto il paese. I residenti della zona parlano di una famiglia che sembrava normale, unita, e che nulla poteva far presagire una simile tragedia. L’evento ha sollevato numerosi interrogativi sul supporto psicologico disponibile per le famiglie in difficoltà. Segnali che, se rilevati in tempo, avrebbero forse potuto evitare questo esito terribile.

La comunità ora si stringe intorno a un padre devastato e alla memoria di due piccole vittime innocenti.

Una tragedia consumata senza segnali d’allarme

Gli investigatori stanno cercando di capire se l’evidente stato confusionale e i problemi psichiatrici della madre fossero sintomi noti in famiglia, ma al momento non emergono risposte chiare. Il marito e i familiari più stretti sono stati sentiti a lungo dalla polizia, ma dalle loro testimonianze non è emerso alcun segnale evidente che potesse far prevedere una simile tragedia.

Pare che la donna non fosse in cura attiva presso alcun servizio psichiatrico, né avesse mai manifestato, apertamente, comportamenti che potessero destare un allarme tanto grave.

I familiari hanno descritto la madre come una donna affettuosa, legata ai suoi figli e che sembrava, condurre una vita apparentemente serena. Almeno fino a poche settimane prima. Tuttavia, alcuni vicini hanno riferito di un suo recente isolamento e di comportamenti “strani”. Senza elementi concreti tali da far sospettare un’instabilità pericolosa.

Al vaglio l’ipotesi dell’episodio psicotico

Una spiegazione ancora al vaglio è che la madre possa aver attraversato un episodio psicotico acuto, improvviso e imprevedibile, che potrebbe essersi scatenato senza preavvisi chiari. In questi casi, talvolta, una condizione psichiatrica latente o una crisi psicologica intensa può manifestarsi all’improvviso, soprattutto se vi sono stati fattori di stress recenti, come difficoltà familiari, solitudine o altri eventi traumatici.

Gli inquirenti stanno valutando se la madre abbia mai manifestato sintomi di depressione post-partum o altre patologie psicologiche legate alla maternità, come psicosi post-partum, una condizione rara ma molto grave che, in casi estremi, può portare a comportamenti violenti e confusionali. In casi come questi, le madri possono soffrire di allucinazioni o convinzioni distorte che spingono a comportamenti autolesionistici o verso i propri cari. Se confermata, sarebbe una condizione che potrebbe spiegare il gesto come conseguenza di una malattia mentale, e non come un atto di volontà lucida.

Al momento, la donna rimane sotto osservazione psichiatrica e non è stata ancora in grado di fornire una ricostruzione degli eventi. La polizia ha dichiarato che continuerà ad approfondire ogni aspetto della sua storia clinica e familiare per capire se vi fossero segnali non colti, o se si tratta di un episodio senza precedenti nella vita della donna.