A Roma, una bimba di nove anni ha perso la vita in seguito a una sospetta reazione allergica mangiando gnocchi. Probabilmente, l’allergia sarebbe provocata dal frumento contenuto nel piatto consumato al ristorante. La tragedia si è consumata giovedì scorso, lasciando sotto shock la famiglia e l’intera comunità.
La bimba era allergica al frumento: gnocchi fatali
Secondo quanto riportato, la bambina e i suoi genitori si erano recati in ospedale per alcuni esami ai polmoni e, terminati gli accertamenti, avevano deciso di pranzare insieme. La bimba aveva ordinato un piatto di gnocchi, in un ristorante di Roma, ma al rientro a casa ha iniziato a manifestare gravi sintomi: spasmi, vomito e difficoltà respiratorie.
I genitori hanno immediatamente chiamato il 118, e la bambina prelevata e trasportata d’urgenza al pronto soccorso del Policlinico Casilino. Nonostante i tentativi di rianimazione, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, tanto da rendere necessario il trasferimento al Policlinico Gemelli, dove purtroppo è deceduta.
In un gesto di straordinaria generosità, i genitori della bambina hanno acconsentito alla donazione degli organi. L’intervento è stato eseguito da una équipe del Gemelli.
Un dramma che si ripete
La tragedia ricorda un altro episodio drammatico avvenuto a Roma lo scorso ottobre, quando una turista di 14 anni è morta in seguito a una cena in pizzeria. Anche in quel caso, si era parlato di una reazione allergica e dell’assenza di adeguate segnalazioni sugli allergeni nel menù.
Questi episodi riportano al centro dell’attenzione l’importanza della gestione delle allergie alimentari, sia da parte delle famiglie che delle strutture di ristorazione. Una maggiore consapevolezza e l’adozione di rigide misure di sicurezza potrebbero contribuire a prevenire tragedie simili in futuro.
