Tre persone sono state arrestate in Spagna e un’altra in Germania (ieri ne abbiamo parlato qui) perché sospettate di appartenere a una rete che ha fornito al gruppo terroristico libanese Hezbollah componenti per costruire droni kamikaze utilizzati negli attacchi nel nord di Israele, hanno affermato giovedì le autorità spagnole.
L’indagine è iniziata in Spagna quando la Guardia Civil ha rilevato “operazioni sospette” da parte di aziende spagnole gestite da cittadini libanesi, coinvolgendo grandi quantità di materiali e componenti per la fabbricazione di droni in grado di trasportare cariche esplosive di diversi chilogrammi, si legge nella nota.
Secondo gli inquirenti, le aziende spagnole hanno acquistato componenti di guida elettronica, eliche di propulsione, motori a benzina, oltre 200 motori elettrici e materiali per la fusoliera, le ali e altre parti del drone.
Le autorità ritengono che Hezbollah possa aver costruito diverse centinaia di droni con questi componenti. Le parti acquisite dalla rete, ora smantellata, sono state identificate nei droni utilizzati da Hezbollah negli attacchi nel nord di Israele.
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