Le scatole nere del tragico incidente aereo avvenuto nei cieli di Washington sono state ritrovate nelle acque gelide del fiume Potomac. Gli investigatori le analizzeranno per determinare le cause dello schianto, tra un aereo passeggeri e un elicottero militare.
Fiume Potomac: recuperate le scatole nere
Gli investigatori hanno localizzato e recuperato il registratore vocale della cabina di pilotaggio e il registratore dei dati di volo dell’aereo di linea precipitato. Secondo quanto riportato dai media statunitensi. Entrambi i dispositivi sono ora sotto esame. Sarà l’American Transportation Safety Board (NTSB), l’ente incaricato di chiarire le dinamiche dell’incidente.
Washington, disastro aereo: indagine ancora in corso
L’NTSB ha dichiarato di non avere ancora prove sufficienti per determinare con certezza le cause dell’impatto tra il velivolo passeggeri e un elicottero militare. Tuttavia, l’agenzia prevede di pubblicare un primo rapporto entro i prossimi 30 giorni. Questo disastro rappresenta l’incidente aereo più grave negli Stati Uniti degli ultimi vent’anni.
Vittime di diverse nazionalità
Tra le 67 vittime confermate figurano anche due cittadini cinesi. Questo viene riportato dall’agenzia di stampa Xinhua citando l’ambasciata cinese negli Stati Uniti. Anche la Russia ha espresso cordoglio per la tragedia, con la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, che ha inviato sincere condoglianze alle famiglie delle vittime. A bordo dell’aereo si trovavano anche celebri ex campioni di pattinaggio artistico, tra cui Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, oltre all’ex pattinatrice sovietica Inna Volyanskaya.
Un precedente sfiorato
Solo 24 ore prima della collisione, un altro aereo passeggeri aveva dovuto effettuare una manovra di riavvicinamento a causa della presenza di un elicottero nella sua traiettoria di volo. Il velivolo, operato dalla Republic Airways, è comunque riuscito ad atterrare senza problemi, ma l’episodio potrebbe essere rilevante per le indagini in corso.
Il lutto nella comunità del pattinaggio artistico
A bordo viaggiavano sei persone legate allo Skating Club di Boston. La comunità sportiva, particolarmente colpita dall’incidente. Tra loro, il tredicenne Jinna Han con sua madre, e il sedicenne Spencer Lane con la sua famiglia. Vadim Naumov ed Evgenia Shishkova, ex campioni mondiali di pattinaggio, erano anche presenti sul volo. Il loro figlio, Maxim Naumov, anch’egli pattinatore, non era con loro ed è tornato a casa prima della tragedia.
Gli investigatori continueranno a esaminare i dati delle scatole nere. Cercheranno di chiarire e comprendere appieno le circostanze dell’incidente. La tragedia ha scosso profondamente la comunità sportiva e internazionale, mentre le famiglie delle vittime attendono risposte.