La Qua Qua Dance davanti al Teatro Ariston ha rubato la scena al palco di Sanremo. La kermesse canora è travolta dalle polemiche dopo la figuraccia fattaa da Amadeus e Fiorello con l’attore americano. L’attenzione nelle ultime 24 ore si è spostata dalla gara dei cantanti su un paio di scarpe.
Ieri a Sanremo, durante la conferenza stampa, il presentatore del Festival è sbottato davanti al pressing dei giornalisti. Come ogni giorno, grazie alla presenza del nostro inviato, prof. Luca Monti, cerchiamo di capire cosa è veramente successo.
Professor Monti, ci può riassumere e commentare la conferenza di ieri a mezzogiorno?
Dopo lo scivolone fatto ieri sera con John Travolta, ieri in conferenza stampa si è notata una certa fragilità. La RAI ha fatto capire che la colpa fosse di John Travolta sostanzialmente, poi la colpa è diventata di qualche fantomatico assistente che non ha coperto il logo delle scarpe dell’attore, quando tutti sanno che lui è ambassador di quella marca. Poi la colpa è diventata dei giornalisti e quindi alla fine è sono diventati i giornalisti quelli che hanno montato la cosa ad arte. In realtà, noi durante la conferenza stampa volevamo solo sapere cosa fosse successo. Più che altro per un discorso di reputazione.
Ma Travolta è stato ingaggiato o si è auto-invitato?
Qui è stato raccontato che Travolta fosse a Montecarlo e che sia stato proprio lui a voler venire, accettando qualunque cosa per poi invece fare una scenata. Certamente di questa cosa se ne parlerà molto a lungo. In ogni caso vi aggiornerò sulla conferenza stampa di Fiorello. Per il momento la RAI,a detta di noi giornalisti, si è dimostrata un po’ truffaldina. Bastava dire che era stato fatto un passo falso e le cose sarebbero andate a posto prima.
Secondo lei ci sono state ripercussioni sul palco?
Questo evento ha reso sicuramente Amadeus molto impiegatizio nella conduzione ma, per fortuna, ieri sera c’era Teresa Mannino, che è stata un respiro. Lei è una donna divertente, una bella siciliana spigliata. Abbiamo ritrovato i monologhi ma, in questo caso, un monologo di un’attrice vera, di una donna che non legge il gobbo.
Torniamo ai cantanti in gara
Partiamo da Mahmood, vestito malissimo anche solo per presentare. I Negramaro si sono molto rivalutati , così come Ghali che ha fatto una bella performance. MOlto divertente il bacio di Sangiorgi a Emma. Invece, non funzionano Jannacci e Massini perchè loro fanno del teatro e noi abbiamo avuto Allevi sul palcoscenico dell’Ariston. Il teatro non funziona. Poco altro da aggiungere. Siccome non ho peli sulla lingua, non mi creo problemi a dire che Leonardo Leo l’ho trovato del tutto inutile.
Vediamo cosa succerà questa sera con i duetti di tutti e 30 i cantanti!