Dal 17 marzo la Terza edizione di Sacro Incanto

A Terni e Sangemini la rassegna musicale umbra che accompagna il Tempo di Pasqua. Tre concerti fino al 24 marzo.

Fabio Maestri
Fabio Maestri interprete e direttore artistico dell'Associazione In Canto

Parte domenica 17 marzo la terza edizione di Sacro Incanto. La rassegna organizzata dall’Associazione In Canto propone tre concerti programmati a Terni e Sangemini dedicati a capolavori di Musica Sacra. In apertura un concerto ispirato alla figura di Johann Sebastian Bach diretto da Fabio Maestri. Concerti fino al 24 marzo.

Sacro Incanto e la Pasqua in Musica

La terza edizione della rassegna Sacro Incanto organizzata dall’Associazione In Canto di Terni partirà il prossimo 17 marzo. Propone tre appuntamenti di grande interesse dedicati alla Musica Sacra che il direttore artistico Fabio Maestri ha strutturato mettendo in evidenza il Sacro in musica coniugato a seconda di epoche e stili diversi. Un itinerario che si snoda dalle tradizioni popolari al ‘700 per giungere fino ai primi del ‘900. Preziose cornici di questo interessante percorso saranno le Chiese di San Lorenzo e di San Francesco a Terni e il suggestivo scenario dell’Abbazia di San Nicolò a San Gemini.

Patrizia Polia
Il soprano Patria Polia solista nel concerto del 17 marzo

Bach e Pergolesi per il concerto inaugurale

La chiesa di San Lorenzo a Terni ospiterà domenica 17 marzo alle ore 17,30 il concerto di apertura della Terza edizione di Sacro Incanto. La semplice, ma elegante, struttura architettonica di questa chiesa sarà suggestiva cornice di un ricercato programma che ruota intorno alla figura di Johann Sebastian Bach.

Ad aprire sarà la cantata Schlage doch, gewünschte Stunde, un brano fino a poco tempo fa inserito nel catalogo di Bach come Cantata BWV 53. Recenti studi, però, hanno consentito di attribuire l’opera Georg Melchior Hoffmann, musicista noto per essere stato successore di Telemann al Collegium musicum di Lipsia.

A seguire Tilge, Höchster, meine Sünden di Johann Sebastian Bach, una delle più celebri trascrizioni dello Stabat Mater di Pergolesi risalente al 1736. Per questa sua opera Bach sostituì il tradizionale testo di Jacopone da Todi dello Stabat con la traduzione tedesca del biblico Salmo 51 (Miserere mei, Deus). Testimonianza questa dell’importanza delle ‘trascrizioni’ nell’ambito delle produzioni musicali bachiane.

elisabetta pallucchi
Il contralto Elisabetta Pallucchi

L’esecuzione del concerto sarà dello stesso Fabio Maestri che guiderà il Complesso barocco Incanto al quale si affiancheranno Gabriele Catalucci all’organo e le cantanti Patrizia Polia soprano e Elisabetta Pallucchi contralto.

Sacro Incanto 2024. Gli altri concerti.

Il successivo concerto è previsto presso la Chiesa di San Francesco a Terni per venerdì 22 marzo alle ore 21. Il programma è stato concepito per celebrare due importantissimi anniversari di quest’anno: il bicentenario della nascita di Bruckner e il centenario della morte di Puccini. Di entrambi saranno proposte composizioni poco conosciute che aiuteranno gli appassionati ad approfondire l’arte di questi due grandi compositori.

Agli estremi del programma una composizione giovanile (1842) di Anton Bruckner, la Windhaager Messe, che sarà proposta in due diverse vesti. In apertura nella versione originale per contralto, 2 corni e organo e in chiusura nella trascrizione per coro, 2 corni, archi e organo di K. Schmidinger e J. Messner. Cuore del programma tre brani di Giacomo Puccini.  Crisantemi per archi e il Salve Regina su testo di Ghislanzoni qui proposto con la trascrizione di Fabio Maestri e il piuttosto raro Requiem per coro, viola e organo scritto nel 1905 per celebrare il quarto anniversario della morte di Giuseppe Verdi.

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Il manifesto di Sacro Incanto 2024. Opera del grafico Emiliano Bertoldo.

Il concerto sarà diretto da Marco Attura che guiderà la Corale Amerina e l’ Orchestra In Canto assieme ai solisti Federica Giansanti mezzosoprano, Giada Frasconi contralto, Raffaele Mallozzi viola e Gabriele Catalucci organo.

La straordinaria cornice mistica dell’Abbazia di San Nicolò a San Gemini ospiterà il concerto di chiusura del 24 marzo alle ore 17,30. Protagonisti saranno i Fratelli Mancuso: Enzo canto, chitarra classica, ghironda, saz baglama, sipsy e Lorenzo canto, chitarra classica, harmonium.

Nel programma musiche della grande tradizione popolare della Pasqua con Canti della passione del Venerdì Santo in Sicilia e della passione degli uomini.

Gli organizzatori della rassegna hanno dedicato questa edizione alla memoria di Daria Della Croce, musicista e didatta particolarmente legata all’associazione.

 

Sacro Incanto 2024

dal 17 al 24 marzo

Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Informazioni www.operaincanto.com