Parte il prossimo 18 agosto il Festival OperaInCanto edizione 2023 che si svolgerà come di consueto a Terni ed in alcune località del territorio della provincia. Titolo di quest’anno “Rossiniana” , dedicato al genio musicale di Gioachino Rossini. Il programma, che prevede proposte musicali tanto stimolanti quanto raffinate, è diviso in due parti. La prima si concluderà il 3 settembre mentre la seconda, invece, è prevista per il periodo 1 – 14 ottobre.
“Rossiniana” al via il 18 agosto
Il 18 agosto partirà la prima parte del Festival OperaInCanto al quale l’Associazione Incanto, istituzione guidata da Fabio Maestri e organizzatrice della rassegna, ha dato il significativo titolo di “Rossiniana”. Si svolgerà a Terni, San Gemini, Collescipoli ed Amelia ed è divisa in due parti. La prima terminerà il 3 settembre mentre la seconda è programmata nel periodo 1 -14 ottobre.
La fama di Gioachino Rossini è illimitata essendo il pesarese tra i compositori più conosciuti al mondo. “Rossiniana” vuole essere un omaggio al suo genio musicale ma con una particolarità. Nella rassegna, infatti, le musiche di Rossini saranno presentate, oltre che nella veste originale, anche nelle diverse rielaborazioni di ogni tipo che hanno costellato il luminoso cammino di queste partiture che ha attraversato oltre due secoli.
Si parte venerdì 18 agosto alle 19.00 presso Chiostro di San Francesco a San Gemini con un concerto affidato alla Banda Nazionale Garibaldina diretta da Claudio Gamberoni. Cuore del programma saranno le versioni per banda di tre celebri Sinfonie rossiniane, Tancredi, Barbiere di Siviglia e Semiramide con accanto una rarità, la Marcia per il Sultano. Il concerto sarà aperto dall’esecuzione dell’Inno Nazionale Italiano e chiuso dall’Inno di Garibaldi.
Gli altri appuntamenti
Tutti gli altri appuntamenti sono previsti per le ore 21 e a partire dal 19 agosto presso il Chiostro di Santa Cecilia di Collescipoli. In programma “Saxofollia!” con un quartetto di sassofoni composto da Fabrizio Benevelli sax soprano, Eoin Setti sax alto, Marco Ferri sax tenore e Giovanni Contri, sax baritono. Proporranno un excursus nell’opera italiana con Largo al factotum, cantata da Figaro e la fantasiosa invenzione Rossini per 4. Al fianco di Rossini ci saranno anche Verdi e Puccini senza dimenticare altri due grandi della nostra cultura musicale, Nino Rota ed Ennio Morricone. A concludere si intraprenderà un Viaggio accompagnati dalla musica di Richard Galliano.
Il 23 agosto si passa ad Amelia presso il Chiostro di Sant’Agostino. Protagonista la “Simonacci’s family”, padre e madre pianisti (Giancarlo Simonacci e Gabriella Morelli), con i figli violinista (David Simonacci) e violoncellista (Marco Simonacci). Il Concerto sarà replicato il 29 agosto al Teatro Comunale di San Gemini. Nel programma dell’insolito quartetto spicca una rarità di Arnold Schoenberg, la trascrizione della Sinfonia del Barbiere di Siviglia. Poi alcuni “Peccati di vecchiaia” composti da Rossini dopo il ritiro dalle scene e una trascrizione di David Simonacci da Rossini.
Il Chiostro di Santa Cecilia di Collescipoli ospiterà il 24 agosto “Accademia Érard” con l’arpista Paola Perrucci che suonerà una pregiata arpa costruita appunto dal celebre Sébastien Érard. Assieme a lei il flautista Francesco Chirivì per proporre musiche originali di Rossini ed una trascrizione approntata da Chopin dell’aria di Cenerentola.
Il 26 agosto presso il Chiostro di Sant’Agostino ad Amelia sarà protagonista il giovane chitarrista Davide Mascia. Oltre a Rossini rivisitato per chitarra dal suo contemporaneo Mauro Giuliani anche Bach e Verdi e il ‘900 di Tarrega e Rodrigo assieme al nostro contemporaneo Alessandro Solbiati.
Chitarra protagonista anche il 27 agosto a Collescipoli con un altro prezioso strumentista: Arturo Tallini. Nel programma Rossiniana n. 1 di Giuliani brano del 1820 e poi Heitor Villos-Lobos, isaac Albéniz, Azio Corghi e di Steve Reich.
A San Gemini la conclusione della prima parte del Festival
Gli ultimi due appuntamenti della prima parte del festival si svolgeranno presso il Teatro Comunale di San Gemini il 31 agosto e il 3 settembre. Saranno proposti brani nella versione originale rossiniana
Il 31 ci saranno brani di musica sacra scritti negli ultimi anni di vita di Rossini. Attorno a questi brani il critico musicale e scrittore Sandro Cappelletto ha creato una drammaturgia intitolata “I peccati di Rossini”. Scopo è portare alla luce il carattere, il genio e le bizzarrie del musicista pesarese. Sul palco il soprano Cinzia Forte ed il pianista Marco Scolastra.
L’ultimo concerto è previsto per il 3 settembre con una serata elettrizzante. Saranno eseguite opere appartenenti alle Soirées musicales, la raccolta di musiche per voce e pianoforte che Rossini compose tra il 1830 e il 1835. Ad interpretarle saranno tre musicisti specialisti per questo genere di repertorio: il soprano Elisa Cenni, il tenore Mark Milhofer e la pianista Silvia Paparelli.
Dall’1 al 14 ottobre la seconda parte
Dopo l’intensa e significativa prima parte di “Rossiniana” i riflettori si accenderanno nuovamente ad ottobre prossimo sulle proposte musicale del Festival OperaInCanto. Il programma è altrettanto ricco e interessante. In particolare spiccano, oltre ad alcuni spettacoli creati per le scuole, una esecuzione della rossiniana Petite Messe Solennelle ed un concerto di due grandi pianisti italiani che da oltre 60 anni si esibiscono spesso in duo: Antonio Ballista e Bruno Canino. Di tutto ciò terremo informati a tempo debito tutti i nostri lettori.
Ricordiamo che il festival OperaInCanto è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Amelia, Regione Umbria, Comune di Terni, Rotary Club Terni e 50&Più Terni ed inoltre con il patrocinio di Comune di Amelia e SIAE.
Festival OperaInCanto
Edizione 2023
Biglietti: interi 10 euro, ridotti 8 euro
Prevendita: Ticket Italia, tel. 0743 222889
I biglietti sono acquistabili anche nelle sedi dei concerti a partire da mezz’ora prima dell’inizio
Informazioni: www.operaincanto.com