Il sindaco di Roma inaugura una nuova fase politica. Il rimpasto nella giunta Raggi è sostanzioso e prevede l’uscita di 4 assessori tecnici che saranno sostituiti da 3 di estrazione politica. La novità è dovuta, da quanto si apprende nella capitale, dal desiderio del sindaco Raggi di dare avvio ad una nuova fase politica. La novità è da attribuirsi al nuovo corso del M5s caratterizzato dall’abbandono della tradizionale linea anti sistema della nascita del movimento. Nel mese di agosto è tutto cambiato. C’è la nuova alleanza con il Pd per la formazione del governo e per la convergenza nelle regionali umbre. In sostanza: via 4 assessori tecnici per far posto a 3 nuovi di carattere politico.
Gli assessori uscenti e quelli entranti
Ecco, in analisi il rimpasto nella giunta Raggi. I 4 assessori tecnici uscenti sono Laura Baldassarre, assessore alla Persona, Scuola e Comunità solidale. Flavia Marzano alla digitalizzazione e Rosalba Castiglione al Patrimonio e alle Politiche Abitative. Margherita Gatta alle infrastrutture.
Di conseguenza è prevista l’entrata di due consiglieri comunali attuali, Pietro Calabrese che guiderà l’Assessorato ai Trasporti e Valentina Vivarelli al Patrimonio. Al Sociale ci sarà Veronica Mammì proveniente dalle commissioni servizi sociali e sanità, scuola sport cultura e politiche giovanili del VI Municipio. Inoltre non si hanno notizie per quanto riguarda la digitalizzazione.
“Oggi avviamo una nuova fase politica che rafforzerà il lavoro della Giunta di Roma per la città” è stato il primo commento del Sindaco di Roma in conferenza stampa. “Dopo aver ristrutturato le fondamenta della macchina amministrativa, benché resti ancora molto da fare, imprimiamo un’accelerata decisiva per portare a compimento il programma politico sulla base del quale i cittadini ci hanno eletto”.
Durante la conferenza stampa relativa al rimpasto nella giunta in Aula Giulio Cesare , la Raggi ha spiegato che “parte sostanzialmente la fase due. Diamo una svolta politica alla Giunta. Ci mettiamo la faccia. Dopo l’era dei tecnici, è arrivata l’era dei politici. In questi tre anni abbiamo rimesso a posto la “macchina” ma questo è il momento di accelerare e dare una svolta. E’ un rimpasto per dare una risposta più forte alla nostra azione di governo’’.