Anche per questa settimana #restiamoacasa uniti nella Musica per combattere il coronavirus. L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone, negli stessi giorni e orari dei suoi concerti sinfonici, tre appuntamenti. Sul proprio sito saranno inseriti online e gratuiti tre produzioni delle passate stagioni. I protagonisti di questa settimana sono Anna Netrebko, Antonio Pappano, Daniele Gatti con Sara Mingardo e Marc Albrecht.
#restiamoacasa uniti nella MUSICA
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con l’iniziativa #restiamoacasa uniti nella MUSICA esorta gli appassionati di Musica a restare in casa. Una proposta che registra il contributo di Rai Cultura e che prevede una selezione di concerti resi disponibili sul sito dell’Accademia. A supporo del’ascolto c’è la possibilità di scaricare gratuitamente e in pdf i relativi programmi di sala.
Il programma in dettaglio
Giovedì 19 marzo alle 19.30 ci sarà una delle stelle della lirica dei nostri giorni: Anna Netrebko. Il concerto è stato registrato nel 2014 e vede sul podio Antonio Pappano alla guida dell’Orchestra di Santa Cecilia. Nell’interessantissimo programma pagine dal Macbeth di Verdi, la Canzone alla luna dalla Rusalka di Dvořák, l’Ouverture dall’Othello di Dvořák e Till Eulenspiegel di Strauss.
Venerdì 20 marzo alle 20.30 spazio a Daniele Gatti che guiderà Orchestra e Coro di Santa Cecilia nelle Sinfonie n. 1 “Primavera”, nella n. 3 “Renana” di Schumann e nella Rapsodia per contralto di Brahms con Sara Mingado.
La settimana si conclude con il concerto di sabato 21 alle 18 con Marc Albrecht alla guida di Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la Sinfonia n. 2 di Schumann, lo Schicksalslied di Brahms e, sempre di Schumann, la Sinfonia n. 4.
#restiamoacasa uniti con un pensiero anche per i più piccoli
Per tutti i giovani e giovanissimi aspiranti musicisti una novità. Collegandosi periodicamente alla nuova sezione del sito dell’Accademia, /onlineforkids, troveranno pillole di pochi minuti registrate e montate per permettere attività musicali da fare a casa. Prevista anche la possibilità di avere materiale per lo studio della musica, tutorial e una piccola fiaba visibile a tutti.
Per il Comunale di Bologna l’opera su internet