A Cortona, nell’Aretino, l’incidente di intossicazione da monossido di carbonio si è verificato nella chiesa del paese. Le esalazioni potrebbero essere state causate da un possibile malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento. È da notare che un episodio simile era già accaduto un anno fa
Undici persone, di cui sei bambini, sono state coinvolte in un episodio di intossicazione da monossido di carbonio a Pergo, una frazione del comune di Cortona nell’Aretino. L’incidente si è verificato durante la recita dell’Epifania nella chiesa del paese, dove circa 100 persone, tra adulti e bambini, erano presenti. Lo riferisce l’AGI
Il parroco Piero Sabatini ha raccontato che alcuni bambini hanno accusato un malessere, seguiti da una donna, il che ha causato panico. Di fronte a questa situazione, sono stati aperti immediatamente gli ingressi della chiesa per consentire l’uscita delle persone.
Dopo l’allarme, sono intervenuti rapidamente i soccorritori del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e l’elisoccorso Pegaso. Complessivamente, sono state assistite 18 persone, ma 11 di loro hanno necessitato di essere trasferite in strutture sanitarie e sono state portate negli ospedali di Arezzo e Firenze.
Tra i feriti, sei sono bambini, di cui tre hanno richiesto il trattamento in camera iperbarica a Grosseto e Firenze. Questo incidente rappresenta il secondo episodio simile in questi luoghi in poco più di un anno. Il parroco ha sottolineato che dopo l’evento precedente nel novembre 2022, l’impianto di riscaldamento era stato sottoposto a revisione e certificato, tornando in funzione l’8 dicembre scorso.