Iniziano ad arrivare le prime notizie sul pullman precipitato da un cavalcavia di Mestre intorno alle 19.30 di questa sera. Secondo le prime testimonianze raccolte, il mezzo sarebbe sbalzato sul cavalcavia prima verso destra, poi verso sinistra e poi ancora verso destra sfondando successivamente il parapetto per poi cadere tra un magazzino e i binari della stazione, incendiandosi. Il mezzo era un Ncc, noleggiato per i propri ospiti dal Camping Village Jolly Marghera.
Il pullman noleggiato trasportava un gruppo di turisti che stavano rientrando da una gita a Venezia. Per la maggior parte ucraini e tedeschi. Il mezzo era elettrico e nuovissimo quindi è difficile poter pensare che all’origine dell’incidente ci sia stato un guasto. Il volo che il pullman ha fatto è stato di circa 20 metri.
21 morti, 18 feriti e alcuni dispersi
Il sindaco di Venezia ha confermato poco fa che i morti accertati sono 21 di cui 19 hanno perso la vita nell’impatto mentre 2 sono deceduti in ambulanza. Tra le vittime sono confermati 2 bambini. I feriti al momento sono 18 di cui 5 trasportati in codice rosso. Anche un bimbo è gravissimo ed è stato trasportato con l’elisoccorso al Pronto Soccorso Pediatrico di Padova. La situazione è ancora molto difficile e i vigili del Fuoco e tutte le forze dell’ordine sono impegnati nella gestione di questa terribile tragedia. I mezzi del 118 di tutta la regione Veneto sono stati attivati per prestare soccorso.
Riconoscimento delle salme
Le forze dell’ordine sono riuscite a recuperare alcuni documenti di identità e stanno cercando di capire chi siano le vittime. Alcuni corpi sono completamente carbonizzati.