Per cause ancora da accertare si è sganciata dall’imbracatura ed è caduta nel vuoto
Una tragedia si è verificata in Valtellina, dove una donna di 41 anni è morta dopo essere precipitata dall’aerofune della Fly Emotion a Bema, poco dopo mezzogiorno. Le circostanze esatte devono ancora essere determinate, ma sembra che la vittima si sia sganciata dall’imbracatura e sia caduta nel vuoto per cause ancora sconosciute. Le indagini condotte dai carabinieri e dalla procura di Sondrio, sotto la supervisione del pm Stefano Latorre, sono in corso per chiarire la dinamica dell’incidente.
L’impianto sportivo è stato sequestrato, insieme all’imbracatura, che verrà analizzata per verificare il suo corretto funzionamento e se sia stata indossata correttamente. Non viene esclusa nemmeno l’ipotesi di un malore improvviso della donna, ma sarà necessaria un’autopsia per determinare le cause esatte del decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti l’elicottero di Areu, il Soccorso Alpino di Morbegno e i Vigili del fuoco.