Venerdì 2 aprile alle 19 nuovo streaming per l’Accademia di Santa Cecilia. Per l’occasione tornerà nei concerti dell’istituzione romana il musicista Myung-Whun Chung nella doppia veste di pianista e direttore. Assieme all’Orchestra e a Coro di Santa Cecilia, in programma per una Pasqua tra Mozart e Rossini con due grandi capolavori: il Concerto per pianoforte K 488 di Mozart e lo Stabat Mater di Rossini.
Il ritorno Myung-Whun Chung con una Pasqua tra Mozart e Rossini
Myung-Whun Chung è uno dei direttori più cari al pubblico di Santa Cecilia che ricorda con affetto il musicista coreano. Dal 1997 al 2005, infatti, Chung ha ricoperto la carica di direttore principale dell’orchestra di Santa Cecilia offrendo al pubblico molte apprezzate esecuzioni. Questa volta ritorna nella doppia veste di pianista e direttore. È proprio il pianoforte lo strumento con il quale è iniziata la carriera di musicista prima di orientarsi definitivamente verso la direzione d’orchestra. Questa occasione romana, quindi, è molto importante perché si potrà ascoltare il musicista coreano in questa inconsueta veste ed un programma che prevede musiche di Mozart e di Rossini
Mozart apre la serata
Sarà il Concerto per pianoforte n. 23 in la maggiore, K 488 di Wolfgang Amadeus Mozart ad aprire alla grande la serata. Eseguito per la prima volta presso la Großer Redoutensaal del Burgtheater di Vienna il 3 aprile del 1786, è uno dei più noti concerti per piano del musicista austriaco. La sua fama risiede sicuramente nella concatenazione tra virtuosismo e liricità, ottenuta anche grazie ad un serrato dialogo tra strumento solista ed orchestra. Un banco di prova, quindi, di eccezionale valenza per le qualità musicali di Myung-Whun Chung.
Un grande Rossini per ricordale la Pasqua
Venerdì 2 aprile prossimo, per il calendario cristiano, è il Venerdì Santo. Grade occasione per onorare il periodo di Pasqua, solitamente dedicato a musiche che la ricordano e la celebrano nella sua spiritualità. Purtroppo queste occasioni musicali, causa pandemia, sono state penalizzate. Fortunatamente l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ci propone uno dei capolavori più significati di questo genere musicale: lo Stabat Mater di Gioacchino Rossini.
E’ una composizione molto importante perché prodotta dal musicista pesare dopo aver abbandonato, nel 1829, l’opera lirica. Eseguita per la prima volta il 7 gennaio 1842 per il Théâtre de la comédie italienne a Parigi è il frutto della piena maturità musicale di Rossini. Per l’occasione sono stati scritturati cantanti tra i più acclamati di oggi: il soprano Mariangela Sicilia, il mezzosoprano Chiara Amarù, il tenore Jack Swanson e il basso Gianluca Buratto. Myung-Whun Chung guiderà l’Orchestra ed il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Link per assistere allo streaming di venerdì 2 aprile alle ore 19: www.santacecilia.it/streaming