Ottobre ci saluta con una eclissi di Luna visibile in Italia

Eclissi di Luna

Ottobre si congeda con una eclissi parziale di Luna che sarà visibile in Italia. Il fenomeno inizierà questa sera alle 20.02 quando il nostro satellite entrerà poco alla volta nella penombra terrestre. Alle 21.35 la Terra coprirà con la sua ombra la Luna. Il culmine dell’eclissi avverrà alle 22.14 quando il 6% della superficie lunare sarà temporaneamente privata della luce diretta del Sole. Il fenomeno si concluderà intorno alle 00.26 del 29 ottobre.

Leggende legate al fenomeno lunare

Le eclissi lunari (come quelle solari) erano dagli antichi interpretate come un segno della collera della divinità lunare: la prova di una vicenda, di una lotta mitica che si compiva in cielo. Questa interpretazione è continuata per lungo tempo, anche dopo che le conoscenze astronomiche dei Greci e dei Latini avevano dato spiegazione del fenomeno.

Molti popoli consideravano l’eclissi di Luna come una rottura dell’equilibrio dell’Universo dove il Sole, invece,  illumina e ha un movimento regolare. Il passaggio della Luna quindi mandava l’Universo fuori sesto, il buio improvviso poteva gelare la terra portando gravi conseguenze energetiche. L’eclissi era il momento in cui bisognava stare raccolti e uniti: i Navajo durante l’eclissi ancora oggi restano a casa con la famiglia e intonano canti speciali. Si astengono dal cibo, dal bere e dal sonno. Chi mangia o beve durante l’eclissi per loro non è piu’ in equilibrio con l’Universo e ciò potrebbe condurre a pesanti conseguenze nel futuro.

Per i cinesi, l’oscuramento della Luna era dovuto a draghi e demoni che divoravano il satellite. Non a caso per questo popolola parola per l’eclissi è Shih che significa mangiare.  In India la gente si immergeva fino al ginocchio nell’acqua di un fiume credendo che questo aiutasse la Luna e il Sole a difendersi dal drago. I giapponesi ricoprivano i pozzi durante l’eclissi per evitare che vi cadesse del veleno proveniente dal cielo oscuro. In Vietnam erano una rana o un rospo a divorare il Sole mentre secondo i nativi Kwatiuti, della costa occidentale del Canada, era la bocca del Paradiso a consumare la Luna.

Anche i romani temevano le eclissi di Luna

Nell’antica Roma, si credeva che durante le eclissi fosse un mostro a divorare la luna, con lo scopo di attirarla verso la terra. Per questo, nonostante non ce ne sia traccia nei testi letterari, per tutta la durata dell’accadimento si organizzavano riti per scacciare il demone. Questi continuavano anche dopo il ritorno della luce, perché si aveva paura degli effetti nefasti del passaggio del mostro. Stessa cosa per gli assiri-babilonesi, che durante le eclissi di Luna erano soliti suonare il “timpano sacro” e cantare fino a che queste non fossero finite.

 

 

Foto: AdnKronos