Occupazione arbitraria di un immobile: fino a 7 anni di carcere per gli abusivi

Introdotto nel codice Penale l'art. 634-bis: carcere da 2 a 7 anni per chi commette il reato

Occupazione abusiva immobili

La Camera ha approvato l’art. 10 del Ddl sicurezza del governo che introduce nell’ordinamento un nuovo reato: occupazione arbitraria di un immobile destinato a domicilio altrui. Introdotto nel codice Penale l’art. 634-bis: carcere da 2 a 7 anni per chi commette il reato.

Il testo del nuovo articolo

Chiunque, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze, ovvero impedisce il rientro nel medesimo immobile del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente, è punito con la reclusione da due a sette anni. Alla stessa pena soggiace chiunque si appropria di un immobile altrui o di sue pertinenze con artifizi o raggiri ovvero cede ad altri l’immobile occupato”. Si procede d’ufficio “se il fatto è commesso nei confronti di persona incapace, per età o per infermità”.

Il parere dei partiti di opposizione

Secondo le opposizioni, la norma è stata definita “superflua” e fatta solo “per un titolo di giornale” visto che esistono già alcuni articoli del codice che ricomprendono questo reato. Si rischia inoltre di colpire – ha detto dal Pd Marco Lacarra – anche la “morosità incolpevole”, quella di chi non è in grado di pagare il canone d’affitto magari per aver perso il lavoro (fonte Ansa).

Il parere di Confedilizia

Parere positivo espresso da Confedilizia. “Esprimiamo apprezzamento per l’approvazione di misure più efficaci per contrastare l’occupazione arbitraria di un immobile, un problema diffuso che interessa tutta l’Italia e che genera un crescente allarme sociale“. Questo quanto dichiarato dal  presidente Giorgio Spaziani Testa.

Spaziani Testa ha voluto sottolineare che “gli effetti positivi potranno giungere dal procedimento per la reintegrazione nel possesso degli immobili previsto dal nuovo articolo 321-bis del codice di procedura penale, che prevede – qualora l’immobile occupato sia l’unica abitazione effettiva del denunciante – l’intervento immediato degli ufficiali di polizia giudiziaria”.

Spaziani Testa ha anche precisato che “in caso di diniego all’accesso, resistenza, rifiuto di eseguire l’ordine di rilascio o assenza dell’occupante – di disporre coattivamente il rilascio dell’immobile e di reintegrare il denunciante nel possesso, previa autorizzazione del pubblico ministero”.

Il commento di Ilaria Salis

Ilaria Salis, l’eurodeputata di verdi sinistra eletta a Bruxelles dopo 16 mesi nei penitenziari ungheresi, ha così commentato: “Invece di aumentare i reati e le pene bisognerebbe depenalizzare alcuni reati”. Secondo la Salis (abusiva impenitente), l’occupazione abusiva di un immobile è una norma “anti Salis”. L’eurodeputata é convinta che la nuova legge colpisca i tanti che non hanno un tetto sopra la testa. Per lei il governo persegue così la logica della punizione della povertà.