Il Marocco ha presentato un progetto ambizioso per la costruzione del nuovo stadio Hassan II a Casablanca, destinato a ospitare eventi di livello mondiale, inclusa la possibile finale dei Mondiali del 2030. Con una capacità di 115.000 posti, l’impianto punta a competere con il Santiago Bernabeu, diventando il più grande stadio del continente africano. Il design è ispirato alle tradizioni marocchine, in particolare al “moussem”, e presenta un tetto a forma di tenda che copre tre livelli di tribune.Il progetto, sviluppato in collaborazione con lo studio di architettura parigino Oualalou+Choi, prevede che il nuovo stadio sia conforme ai regolamenti FIFA, rendendolo idoneo a ospitare competizioni internazionali. La struttura sorgerà su un’area di 100 ettari nelle vicinanze di Casablanca e rappresenterà un simbolo del Marocco moderno, unendo tradizione e innovazione. La sua costruzione non solo mira a posizionare il Marocco tra i principali candidati per i Mondiali, ma anche a lasciare un’eredità duratura per il calcio marocchino.
Sempre a proposito del Marocco si apprende che si è classificato primo alle Olimpiadi africane della matematica 2024, tenutesi a Johannesburg, in Sud Africa, dal 10 al 20 agosto. La Nazionale marocchina ha totalizzato 201 punti, un record che nessun Paese ha mai raggiunto nella storia delle Olimpiadi, seguita dall’Algeria con 186 punti al secondo posto, e dalla Tunisia con 133 punti al terzo, si legge in un comunicato della Ministero dell’Istruzione Nazionale, della Scuola dell’Infanzia e dello Sport.L’evento ha visto la partecipazione di 27 paesi, ciascuno rappresentato da un team di sei studenti, tre ragazze e tre ragazzi. Gli studenti si sono confrontati in due prove nell’arco di due giorni consecutivi, ciascuna della durata di quattro ore e mezza.
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