Il Marocco sta per inaugurare la sua prima zona industriale dedicata esclusivamente alla produzione di batterie destinate alle auto elettriche. Con una superficie estesa su 283 ettari, questa nuova area industriale, nota come “al-Jorf Acceleration Industrial Zone”, è destinata a diventare il cuore pulsante della produzione di batterie per veicoli elettrici. L’iniziativa ha già attratto l’attenzione di tre importanti investitori, che hanno destinato un budget iniziale di circa 2,3 miliardi di dollari per avviare il progetto.
Secondo il Ministro del Commercio marocchino, Ryad Mezzour, l’imminente apertura della zona industriale dovrebbe portare alla creazione di circa 4.000 nuovi posti di lavoro nel Paese. I primi investimenti, tra cui una joint venture tra il produttore cinese di componenti per batterie, CNGR, e il fondo di investimento privato africano Al Mada, sono già in fase di attuazione.
Posizionata strategicamente a soli 100 chilometri a sud di Casablanca e nelle vicinanze del complesso industriale del gruppo OCP, la zona industriale mira a diventare un polo di eccellenza per la produzione di batterie per veicoli elettrici e dei loro componenti, compresi gli avviatori catodici e il processo di riciclaggio della “massa nera”. Grazie alla sua posizione vantaggiosa e agli investimenti in corso, si prevede che questa iniziativa avrà un impatto significativo sull’economia locale e sul settore automobilistico globale, contribuendo anche allo sviluppo sostenibile attraverso la promozione della mobilità a zero emissioni.