Marocco: attore chiave nella sicurezza, afferma la NATO

Vice Adm. Robert T. Moeller (center right), U.S. Africa Command deputy to the commander for military operations, and Brig. Gen. Tracy L. Garrett, commander of Marine Forces Africa, pass a Royal Moroccan Army honor platoon upon their arrival to the Cap Draa training area to observe the final training exercise of AFRICAN LION 2009. The annually scheduled, combined U.S. -Moroccan exercise is designed to improve interoperability and mutual understanding of each nation’s tactics, techniques and procedures and is scheduled to run until June 4. (U.S. Marine Corps photo by Sgt. Rocco DeFilippis)

Il Marocco si conferma come un “attore chiave” sul fronte della sicurezza globale. Questo il riconoscimento espresso da Javier Colomina, rappresentante speciale del Segretario Generale della NATO per il Vicinato Meridionale, durante il suo incontro a Rabat. Colomina ha definito il Regno come un “partner fondamentale” per l’Alleanza Atlantica: “Il Marocco è per noi un alleato di primaria importanza, un pilastro essenziale quando si tratta di sicurezza”, ha dichiarato al termine dei colloqui con il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’estero, Nasser Bourita.

 

L’alto rappresentante della NATO ha poi evidenziato il ruolo cruciale del Marocco nella lotta contro il terrorismo, rimarcando la solida “cooperazione pratica” che lega Rabat e l’Alleanza Atlantica.

 

Come riportato dall’agenzia di stampa marocchina MAP, Colomina e Bourita hanno discusso approfonditamente delle opportunità per intensificare l’eccezionale collaborazione già in essere tra NATO e Marocco, su più fronti: politico, civile e militare. Il Marocco, membro del Dialogo Mediterraneo, continua a essere una pedina strategica in un forum che punta a garantire sicurezza e stabilità in tutta l’area mediterranea.

 

Questo viaggio, il primo di Colomina in qualità di rappresentante speciale per il Vicinato Meridionale, ha come obiettivo principale quello di confrontarsi con interlocutori di spicco nella regione, esplorando soluzioni comuni per le sfide globali. Tra i temi cruciali trattati, le minacce del terrorismo, la sicurezza informatica e marittima, e le dinamiche migratorie.