Lunedì a Casablanca si è aperta l’edizione 2024 dell’Africa Financial Summit (AFIS), con oltre 1.000 leader del settore finanziario africano, policy maker e regolatori.
Il tema di quest’anno, “È arrivata l’ora delle potenze finanziarie africane”, pone al centro del dibattito il ruolo strategico della finanza nel promuovere sviluppo, crescita economica e resilienza nel continente. Per la prima volta ospitato in Marocco, l’evento riunisce esponenti di spicco del settore privato e rappresentanti governativi per definire strategie concrete.
Cinque priorità chiave guidano l’AFIS 2024:
Creare prodotti bancari e soluzioni di mercato dei capitali per attrarre risorse locali verso investimenti produttivi.
Ridurre tempi e costi delle transazioni transfrontaliere, stimolando il commercio tra i paesi africani.
Rafforzare i requisiti patrimoniali delle istituzioni finanziarie e consolidare il settore.
Sviluppare partnership con centri finanziari internazionali.
Offrire prodotti finanziari alla forza lavoro informale, che rappresenta l’83% dell’economia africana.
Un focus particolare è dedicato alla digitalizzazione dei servizi bancari e assicurativi, oltre alla creazione di un mercato azionario panafricano per superare la frammentazione dei mercati e promuovere investimenti intra-africani.
Fondato nel 2021 da Jeune Afrique Media Group e co-organizzato dalla International Finance Corporation (IFC), l’AFIS include oltre 30 panel e tavole rotonde di alto livello. L’obiettivo: delineare le riforme necessarie per rafforzare la resilienza del settore finanziario africano e superare le sfide imposte dal contesto regionale e globale.