Roberto Mancini ha rassegnato ieri sera con un’e-mail di posta certificata, le dimissioni da allenatore della Nazionale di calcio italiana. Si tratta di una decisione che ha colto tutti (Federazione compresa) di sorpresa visto che solo qualche giorno fa era stato nominato responsabile anche della nazionale Under 21 e Under 20 ed era diventato sempre più un punto di riferimento per il presidente della Figc Gravina che lo aveva sempre difeso anche dopo la clamorosa mancata qualificazione al Mondiale in Qatar.
Nel 2020 la vittoria agli Europei
Entrato in carica il 14 maggio 2018, Mancini ha collezionato 61 panchine azzurre (39 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte), con l’impresa della vittoria di Euro 2020 e due qualificazioni alle finali di Nations League. Al momento non si conoscono le ragioni per le quali Roberto Mancini 58 anni, già allenatore dell’Inter e del Manchester City, abbia lasciato la panchina azzurra a poche settimane dalle due partite per la qualificazione agli Europei contro la Macedonia e l’Ucraina. Tra le possibili ragioni dell’addio ci sarebbero divergenze sulla composizione dello staff della nazionale ma c’è che ritiene che l’allenatore marchigiano abbia ricevuto un’offerta clamorosa dall’Arabia Saudita. Secondo Sport Mediaset « la Federcalcio araba avrebbe proposto a Mancini un super contratto da 60 milioni a stagione per progettare il prossimo futuro, dai giochi asiatici al Mondiale 2026, per arrivare infine alla Vision 2030, sperando che il Mondiale sia appunto assegnato ai sauditi. Dall’Arabia ci sono già alcuni organi di stampa che danno il suo arrivo come ufficiale, anche se sui media della Nazionale araba non c’è ancora nessun comunicato».
La Federazione Italiana Giuoco Calcio in un comunicato afferma: «di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata. Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra.
Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale». Il toto allenatore della nazionale italiana è già cominciato tanto chi fanno i nomi di Luciano Spalletti e Antonio Conte
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