Il governo di Malta ha espresso il suo sostegno al Piano di Autonomia proposto dal Marocco per il Sahara Occidentale, considerandolo una base seria e credibile per una soluzione duratura del conflitto. Questa posizione conferma l’allineamento di Malta con numerosi paesi europei e internazionali che vedono l’iniziativa marocchina come un’importante opportunità per risolvere una disputa che dura da decenni.
Il Piano di Autonomia, presentato dal Marocco nel 2007, propone una gestione autonoma della regione del Sahara Occidentale sotto la sovranità marocchina. La proposta ha l’obiettivo di garantire stabilità, sicurezza e sviluppo sostenibile nell’area, rispondendo alle aspirazioni della popolazione locale. Questa iniziativa è stata salutata come un approccio realistico e costruttivo da parte della comunità internazionale.
Il sostegno di Malta si unisce a quello di altri stati, tra cui l’Ungheria e il Qatar, che hanno recentemente riaffermato la loro fiducia nel piano marocchino. Anche gli Stati Uniti hanno definito l’iniziativa una soluzione “seria, credibile e realistica” per risolvere il conflitto nel Sahara Occidentale, ribadendo il loro supporto alla proposta.
La disputa sul Sahara Occidentale, che coinvolge il Marocco e il Fronte Polisario, un movimento separatista sostenuto dall’Algeria, è una delle questioni geopolitiche più complesse nel Nord Africa. Il Piano di Autonomia del Marocco è visto come una possibile via d’uscita da anni di stallo diplomatico, grazie al suo equilibrio tra rispetto della sovranità nazionale e concessione di ampie autonomie alla popolazione locale.
Il sostegno internazionale a questa iniziativa evidenzia l’importanza del dialogo e della cooperazione multilaterale nella risoluzione di conflitti regionali, contribuendo alla stabilità e allo sviluppo del Nord Africa e del Mediterraneo.
