L’intervista di Elly Schlein al Corriere e la risposta di Davide Romano

Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica: ”Ho letto l’intervista della segretaria del PD sul Corriere di oggi, e mi trovo obbligato a puntualizzare che sono ovviamente d’accordo con lei quando dice che non è antisemitismo criticare Netanyahu o sostenere il diritto a uno Stato palestinese. E’ però antisemitismo assaltare la Brigata Ebraica il 25 aprile, ed è altrettanto un segnale inquietante che gli ebrei LGBT non si sentano tutelati al Pride. In questi casi non solo la segretaria PD non ha detto una parola, ma ha addirittura affermato “E’ stato un 25 aprile bellissimo”. Non per noi della Brigata ebraica, le assicuro. E neppure per gli oratori invitati dall’ANPI, contestati e fischiati dai Propal che hanno occupato piazza Duomo e hanno cercato di assaltare il palco.

E se ringrazio Schlein per avere fatto sentire forte la propria voce contro i neofascisti denunciati da Fanpage, le chiedo di alzare la sua voce anche contro quei Propal che insultano Liliana Segre o obbligano Maurizio Molinari, David Parenzo ed Enrico Mentana a girare con la scorta (in quanto ebrei) e soprattutto obbligano ogni evento ebraico dal 7 ottobre a oggi a mobilitare le forze dell’ordine per motivi di sicurezza. Noi ebrei siamo stufi di tutto questo clima, che va combattuto con parole chiare. Per questo chiedo ufficialmente alla segretaria PD e a tutti i leader della sinistra di pronunciare parole di condanna anche contro l’antisemitismo di sinistra che ci assedia da mesi, con aggressioni verbali e fisiche.” Prosegue Romano:”Fino a quando non sentirò parole chiare in merito all’antisemitismo di sinistra, dovrò considerare chi non si esprime corresponsabile di questo clima d’odio aizzato dal fanatismo Propal che non permette alle famiglie ebree di condurre una vita normale.”

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