Legge 104: anche ai celiaci possono usufruirne

Le persone affette da celiachia possono richiedere i benefici della Legge 104. Vi spieghiamo cosa fare.

Legge 104

Anche i celiaci possono usufruire dei benefici previsti dalla Legge 104. La celiachia, da un punto di vista medico-scientifico, è classificata come una sindrome che causa un malassorbimento a livello intestinali creando disagi, a volte anche notevoli, a chi ne è affetto. La celiachia è considerata come una malattia cronica dell’intestino tenue che, un po’ per volta, causa la distruzione della mucosa intestinale.

Celiachia e Legge 104

Se la celiachia viene qualificata come forma di disabilità dal punto di vista medico legale, si soggetti che ne sono affetti possono beneficiare della varie forme di assistenza previste dalla legge 104. Tra i benefici ci sono le agevolazioni fiscali, la pensione anticipata, l’accesso agevolato alle cure mediche e i permessi retribuiti per sé e per i familiari che assistono la persona affetta da questa sindrome.

Non bisogna dimenticare, però, che la Legge 104 si rivolge principalmente a soggetti affetti da una disabilità fisica, psichica o sensoriale, che sia stabile o progressiva, dalla quale derivino notevoli difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane, nelle relazioni sociali o nell’integrazione lavorativa. Ciò rende spesso necessaria l’assistenza da parte di un familiare, caregiver. A tali soggetti la legge 104 riconosce una serie di benefici, come, ad esempio,  i congedi straordinari.

4 livelli di malattia

La medicina individua quattro livelli di gravità della malattia. Il primo livello si manifesta con sintomi lievi e un peso corporeo nella norma. Il secondo livello vede una perdita di peso del 10% e dolori che si presentano in maniera discontinua. Nel terzo livello, il paziente soffre di dolori frequenti e problemi di peso dovuti a un significativo malassorbimento dei nutrienti. Il quarto livello si verifica quando i disturbi digestivi diventano gravi, comportando potenziali limitazioni nella vita lavorativa e sociale.

Il terzo e il quarto livello di celiachia

I pazienti affetti da un grado di celiachia rientrante nel terzo o nel quarto livello possono presentare la richiesta per ottenere l’invalidità civile e accedere ai benefici legati alla Legge 104. Tuttavia, l’effettiva concessione di tali benefici dipende da come si manifestano i sintomi e dalla loro gravità. Pertanto, se un medico specialista diagnostica una forma grave e invalidante di celiachia, il paziente può accedere ai benefici previsti dalla Legge 104. Il presupposto è che la malattia comporti una disabilità evidente che influisca sull’apprendimento, le relazioni o l’integrazione lavorativa.

 

Fonte: brocardi.it