A Novembre con il Festival Internazionale di Danza ’Lasciateci Sognare’

Parte il 3 novembre la seconda parte della XVI edizione del festival. Per tutte le domeniche del mese, tra Padova e Vigonza interessanti appuntamenti con la Danza

Fabula Saltica
Un momento di ‘Cenerentola, una storia italiana…’ di Claudio Ronda - Compagnia Fabula Saltica

Dal 3 novembre la seconda parte della XVI edizione Festival Internazionale di Danza‘Lasciateci Sognare’ organizzato dall’Associazione La Sfera Danza di Padova. In ogni domenica del mese serate con la Danza proposti presso il Teatro ai Colli di Padova ed il Teatro Quirino de Giorgio di Vigonza. Da segnalare anche l’attenzione rivolta alle giovani leve con il Progetto #padovadanza2019.

 

Il festival organizzato dall’Associazione La Sfera Danza di Padova

La XVI edizione del Festival Internazionale di Danza ‘Lasciateci Sognare’ con il prossimo mese di novembre inizia il secondo mese di programmazione. Tutte le domeniche di novembre, infatti, il festival organizzato dall’Associazione La Sfera Danza di Padova e diretto da Gabriella Furlan Malvezzi, propone diversi interessanti spettacoli. Le rappresentazioni avranno luogo presso le sedi del Teatro ai Colli di Padova e del Teatro Quirino de Giorgio di Vigonza. Nel complesso questa seconda parte di ‘Lasciateci Sognare’ è ricca e interessante grazie a proposte completamente rivolte a promuovere la Danza sotto varie forme, sia quelle classiche che contemporanee. Gli appuntamenti sono, quindi, ottime occasioni per appassionati e addetti ai lavori di ampliare le loro conoscenze di questa splendida arte.

Calore
Un momento di Calore Enzo Cosimi ©Caselli

Il primo appuntamento di novembre

Domenica 3 novembre alle 20, il Teatro Ai Colli ospita la compagnia Bi.Corporis con la coreografia ‘Parliamone domani’ dedicata al contemporaneo in special modo ad incomprensioni e incomunicabilità all’interno di una coppia. Interpreti e coreografi del balletto sono Matteo Ferraresso e Sara Quagliara.

Seguirà un lavoro appartenente al progetto Corpi(n)azione di Artemis Danza che attraverso la Danza Contemponea si rivolge a personaggi e temi proposti dall’opera lirica dell’opera lirica. Il titolo è ‘Butterfly – Colori Proibiti’ coreografato da Monica Casadei. Con dodici danzatori si scaverà nei sentimenti di Cio-Cio-San per comprendere meglio il perché del suo harakiri.

 

Gli altri appuntamenti del Festival di Danza ‘Lasciateci Sognare’

Domenica 10 novembre alle 20 al Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza una riproposta di uno spettacolo di successo. Si tratta di ‘Calore’ della Compagnia Enzo Cosimi; un viaggio che lo stesso Cosimi intraprende per ripercorrere gli stati d’animo del periodo dell’infanzia e dell’adolescenza.

Per domenica 17 novembre alle ore 18.00 al Teatro Ai Colli una serata poliedrica. Apertura anche con il Liceo coreutico teatrale Germana Erba con ‘Brightness’ coreografie di Antonio Della Monica. Di seguito ‘Alaska | Chopin’ della Compagnia Naturalis Labor di Silvia Bertoncelli e ‘Le crude conseguenze del caso’ del Collettivo coreografico Scarpette Rosse di Cristiano Cappello. Conclusione della serata con una prima nazionale, altro lavoro di Silvia Bertoncelli e la Compagnia Naturalis Labor: ‘Van Beethoven’

Butterfly
Un momneto di Butterfly – Artemis Danza ©VincenzoCerati

La chiusura di ‘Lasciateci sognare’

Il 24 novembre alle 20 al Teatro ai Colli la Compagnia Fabula Saltica chiude la XVI edizione del Festival Internazionale di Danza ‘Lasciateci Sognare’. Sul palcoscenico ‘Cenerentola, una storia italiana…’ di  Claudio Ronda per riproporre la magia di una fiaba ‘mito’ ma con la cornice degli anni ‘60’ dello scorso secolo. Per la parte musicale ci saranno le musiche originale di Simone Pizzardo ma senza dimenticare un omaggio al genio di Rossini.

 

Il Festival di Danza ‘Lasciateci sognare’ per le scuole

Prima di concludere è giusto segnalare l’iniziativa di lunedì 25 novembre. Alle ore 10.00 una nuova proposta moderna, ‘Pierina e il Lupo, storia di violenza, coraggio e amicizia’ che tratta liberamente il contenuto della celere favola di Prokofiev. L’iniziativa fa parte del Corso di Perfezionamento Professionale #padovadanza2019.