Il Jazz protagonista a Roma un piccolo ciclo di concerti inserito nella rassegna Note in Biblioteca nata dalla collaborazione tra la IUC e le Biblioteche di Roma. Apertura con un omaggio al grande Thelonious Monk offerto da tre giovani musicisti romani: Alessandro Bintzios contrabbasso, Lewis Saccocci pianoforte, e Damiano Daniele batteria.
Jazz a Villa Leopardi
E’ questa la nuova iniziativa culturale della IUC (Istituzione Universitaria dei Concerti) di Roma che propone una serie di incontri musicali gratuiti che si collocano al fianco della già cospicua proposta di concerti inseriti nel ciclo ‘Note in Biblioteca’ con la quale la prestigiosa istituzione musicale romana si pone al fianco delle Biblioteche di Roma per offrire concerti che allargano in maniera del tutto incisiva i confini del pubblico musicale romano superando quelle difficoltà ‘logistiche’ che una metropoli come Roma inevitabilmente produce.
La Biblioteca di Villa Leopardi
Sarà un mini ciclo dedicato al Jazz, forma musicale molto gradita dal pubblico di oggi, e ospitato presso la Biblioteca Villa Leopardi di via Makallé, uno spazio collocato nel quartiere Nomentano, molto frequentata dagli abitanti di questo popoloso quartiere perché considerata vero e proprio punto di riferimento della zona non solo per l’ampia area verde che occupa ma soprattutto perché è un vero e proprio punto di integrazione culturale del quartiere grazie alla centralità della biblioteca che riveste il ruolo di punto di incontro e di dibattito tra i cittadini, entità perfettamente integrata nel sistema delle Biblioteche di Roma istituzione pubblica che negli anni è riuscita a penetrare nel tessuto culturale della metropoli Roma.
Una serata dedicata al grande Thelonious Monk
Il primo dei due concerti previsti all’interno della rassegna Jazz a Villa Leopardi è previsto per venerdì 13 settembre alle 19.30 con Monk’s Mood una serata dedicata alla musica del grande Thelonious le cui creazioni saranno riproposte grazie all’interpretazione di tre giovani musicisti romani, Alessandro Bintzios al contrabbasso, Lewis Saccocci al pianoforte, e Damiano Daniele alla batteria. Tre musicisti molto stimati nell’ambiente jazzistico nazionale che sapranno rinnovare l’emozione dell’eredità musicale di Thelonious conducendo per mano il pubblico nelle sonorità derivate da quel virtuosismo ritmico che è stata una delle caratteristiche del compositore e pianista statunitense.