Secondo Kevin Wallace, un avvocato dell’ufficio del procuratore generale dello stato di New York «Donald Trump ha guadagnato più di 1 miliardo di dollari mentendo sul valore dei suoi beni a banche e assicuratori». Mentre per Procuratore Generale di New York Letitia James «Trump ha descritto le sue finanze alle banche e agli assicuratori in un modo sostanzialmente inesatto per un decennio». Poco prima di entrare in aula Letitia James alla stampa stampa ha detto: « La legge è allo stesso tempo potente e fragile ma non importa quanti soldi pensi di avere, nessuno è al di sopra della legge».
Ma perché Trump avrebbe fatto tutto questo? Wallace ha anche affermato che Trump lo avrebbe questo per ottenere condizioni di prestito migliori e premi assicurativi più bassi, generando illegalmente più di 1 miliardo di dollari di benefici finanziari. Christopher Kise, un avvocato di Trump, ha ribattuto nella sua dichiarazione di apertura che i finanziamenti di Trump e dell’organizzazione Trump erano del tutto legali: « È uno dei marchi di maggior successo al mondo e ha fatto una fortuna negli investimenti immobiliari. Non c’è stato alcun intento di frode, non c’è stata illegalità, non c’è stato default, non c’è stata violazione, non c’è stata dipendenza dalle banche, non ci sono stati profitti ingiusti e non ci sono state vittime». Trump, che è ancora il grande il favorito per la nomina presidenziale repubblicana del 2024, è accusato dal Procuratore James di aver gonfiato i suoi beni e il suo patrimonio netto dal 2011 al 2021 e per questo chiede una multa di almeno 250 milioni di dollari , un divieto permanente contro Trump e i suoi figli Donald Jr ed Eric di gestire attività commerciali a New York e un divieto di cinque anni sugli immobili commerciali contro Trump e la Trump Organization .
Le dichiarazioni di Donald Trump
Donald Trump poco prima di entrare in aula ha definito il suo caso « una continuazione della più grande caccia alle streghe di tutti i tempi poi ha proseguito attaccando il Procuratore: « Abbiamo una grande azienda. Ho costruito una grande azienda. È straordinario Possiediamo alcuni dei beni immobiliari più grandi del mondo. E ora devo presentarmi davanti a un giudice canaglia». Poi si è rivolto a Letitia James che è di colore, accusandola di essere «razzista» perché democratica e perché sarebbe in cerca di «una vendetta».
Il processo di Trump è supervisionato dal giudice Arthur Engoron, che ascolterà le prove senza giuria. Si tratta del giudice che la settimana scorsa ha accusato di frode Trump, i suoi figli e dieci delle loro aziende. Nella sua decisione del 26 settembre, Engoron ha descritto in termini aspri il modo in cui gli imputati hanno agito. Ciò includeva che Trump calcolasse il valore del suo appartamento nella Trump Tower come se fosse tre volte la sua dimensione reale.
Il rischio fallimento per le sue aziende
Arthur Engoron come riferisce la Reuters, ha annullato i certificati aziendali per le società che controllano i pilastri dell’impero di Trump e ha affermato « che nominerà dei curatori fallimentari per supervisionare il loro scioglimento». Oltre alla Trump Tower, la frode riguarderebbe la sua tenuta di Mar-a-Lago in Florida, la tenuta di famiglia nella contea di Westchester, New York, e vari edifici di proprietò della famiglia Trump. Le specifiche per l’attuazione dell’ordine non sono state decise, ma la perdita di questi beni preziosi sarebbe un duro colpo per le finanze di Trump. James ha accusato Trump « di aver gonfiato grossolanamente il valore dei suoi beni e di aver gonfiato il proprio patrimonio netto fino a 3.6 miliardi di dollari» e ha citato come esempio la quotazione di Mar-a-Lago stimata in 739 milioni di dollari , sebbene le la reale valutazione è di 28 milioni di dollari.
Kevin Wallace ha riprodotto un estratto da una deposizione in cui Michael Cohen, già l’avvocato personale e faccendiere di Trump ( oggi in rotta con il suo ex capo) nella quale ha affermato: « l’obiettivo dell’operazione era raggiungere il numero che il signor Trump voleva». Il processo durerà fino ai primi di dicembre e vedrà la testimonianza di più di 150 persone. E’ certo che gran parte del processo sarà una battaglia tra esperti che esprimono opinioni su documenti finanziari. Donald Trump, il primo presidente in carica o ex presidente degli Stati Uniti ad essere accusato penalmente, è sotto accusa in quattro casi distinti .
Gli altri processi
È stato accusato in Florida per aver gestito documenti riservati dopo aver lasciato l’incarico, a Washington per i suoi sforzi per rimediare alla sconfitta alle elezioni presidenziali del 2020, in Georgia per le iniziative volte a invertire i risultati elettorali in quel paese, e a New York per aver nascosto pagamenti in denaro a una porno star. Trump ha negato ogni atto illecito e si è dichiarato non colpevole in tutti e quattro i casi. Nonostante la giornata non certo positiva la Corte Suprema ha dato una gioia a Donald Trump, respingendo una causa che puntava a escluderlo dalla corsa alla Casa Bianca per il suo ruolo nell’attacco a Capitol Hill.
Le buone notizie per Trump arrivano dalla Corte Suprema
Il massimo tribunale Usa ha bocciato, infatti, il ricorso di John Anthony Castro, uno sconosciuto candidato alle primarie dei repubblicani, basato sul 14esimo emendamento della Costituzione. Istituito dopo la guerra civile che cosi’ recita :« Un funzionario che abbia giurato di difendere la carta deve essere escluso da cariche future se è stato coinvolto in un’insurrezione” o se “ha dato aiuto” agli insurrezionalisti»
@riproduzione riservata