L’Indonesia è in stato di allerta a causa dell’eruzione del vulcano Ruang, che ha obbligato migliaia di individui a evacuare le loro abitazioni per garantire la propria sicurezza. Situato sul versante settentrionale dell’isola di Sulawesi, il vulcano Ruang ha registrato almeno cinque eruzioni in un periodo di 24 ore, come riportato dal Centro indonesiano per la vulcanologia. Gli esperti esprimono preoccupazione anche per il potenziale rischio di tsunami. A causa dell’eruzione, l’aeroporto Sam Ratulangi a Manado è stato temporaneamente chiuso.
L’Indonesia, composta da un arcipelago abitato da 270 milioni di persone, ospita 120 vulcani attivi. Nel 2018, un’eruzione dell’Anak Krakatau ha provocato un tsunami lungo le coste di Sumatra e Giava, causato da crolli parziali del vulcano nell’oceano.
Le autorità hanno emesso un appello per l’evacuazione immediata delle persone entro un raggio di sei chilometri dal vulcano, coinvolgendo circa 11.000 individui. A causa dell’incremento dell’attività vulcanica del Ruang a partire dall’inizio di aprile, il livello di allarme è stato portato al grado 4. Due giorni fa, il vulcano ha prodotto una colonna di fumo e cenere alta circa 2.000 metri, aumentata a 3.000 metri il giorno successivo.
L’agenzia per la Protezione civile ha segnalato che l’eruzione ha causato la caduta di cenere, rocce e ghiaia nelle aree residenziali della costa di Tagulandang, provocando ferite a diverse persone. Pertanto, è stato consigliato ai residenti e ai turisti di mantenere una distanza di almeno sei chilometri dal vulcano.
