Incontro sul tema cittadinanza e immigrazione

Il mondo della globalizzazione è caratterizzato anche da migrazioni a causa di guerre, povertà, emergenze sanitarie. Come affrontare le questioni politiche, etiche e giuridiche implicate da spostamenti di milioni di persone? Quali strategie sono necessarie perché i diritti dei migranti siano riconosciuti?

Su queste domande sarà focalizzato il dialogo di lunedì 20 novembre, alle ore 18.00 , presso il Memoriale della Shoah di Milano tra Giorgio Sacerdoti, professore emerito di diritto internazionale, e Diletta Tega, giurista, studiosa di diritti fondamentali e dei “non cittadini”. Moderatore sarà il giornalista Ferruccio De Bortoli, Presidente Onorario Fondazione Memoriale della Shoah.

L’incontro è parte della rassegna “Articolo 3: diversi tra uguali”, a cura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), in occasione dei 75 anni della Costituzione Italiana: un viaggio in sei città italiane, con sei diverse declinazioni del principio d’uguaglianza espressamente promosso e tutelato dalla Carta fondante della nostra Repubblica.

L’incontro di Milano è dedicato al tema “Cittadinanza e diritti”: decisamente attuale in una città dove il 12,8% della popolazione residente è di provenienza non comunitaria, rispetto a una media italiana del 6,4 %*. L’argomento è affidato a due straordinari giuristi che nel corso della loro esperienza professionale si sono costantemente confrontati direttamente con le problematiche in gioco.

Ogni tappa di Articolo 3: diversi tra uguali aggiunge inoltre una visione che arricchisce il dibattito: il contributo storico, culturale e valoriale che l’ebraismo ha dato e continua a dare nelle società in cui è inserito e che da secoli ha portato gli ebrei a confrontarsi e a riflettere sui valori della convivenza e dell’uguaglianza. La Costituzione nasce in risposta a una dittatura che ha tolto i diritti a una parte dei suoi cittadini rendendoli di fatto ”nemici” in casa propria. “L’essere straniero” è inoltre condizione che ha segnato l’intera storia ebraica,  ben prima della diaspora e che diventa principio etico di rispetto verso gli altri popoli : “Tratterete lo straniero che abita fra voi, come chi è nato fra voi; tu lo amerai come te stesso; perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto”, si legge nel Levitico (19,33-34).

Come per le altre tappe di “Articolo 3: diversi tra uguali”, anche quella milanese al Memoriale della Shoah ospiterà l’Uguaglianza fa la differenza”, il Laboratorio didattico, per bambini e ragazzi a cura del MEIS (Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah) e Coopculture. Il 20 novembre il laboratorio ospiterà diverse classi delle scuole secondarie di primo grado, offrendo la visita del Memoriale, letture, esperienze e giochi, sotto la guida degli esperti di didattica. Attività che racconteranno come la diversità è qualcosa che ci unisce anziché separarci.

*Fonte Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali – Rapporto sulla Presenza dei Migranti nella città Metropolitana di Milano 2021.

 Articolo 3 – Diversi tra Uguali. Quarto incontro:

Uguaglianza: Cittadinanza e diritti

Milano, Memoriale della Shoah, 20 novembre 2023 ore 18

 Piazza Edmond Jacob Safra, 1, Milano

Dialogano Diletta Tega e Giorgio Sacerdoti, modera: Ferruccio De Bortoli

Ingresso libero 

I relatori

Diletta Tega è stata componente del PQA di Ateneo; special advisor per l’International Society of Public Law, ICON-S. Visiting Professor University of Antwerp Law Faculty, dall’a.a. 2020/2021. Fa parte del Comitato di Direzione della Rivista Quaderni costituzionali ed è co-presidente di ICON-s Italia. Collabora con la Scuola Superiore della Magistratura come relatore e come esperto formatore. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto costituzionale presso l’Università di Bologna e l’Université Paris Ouest Nanterre. È stata assistente di studio del giudice costituzionale Cartabia; Emile Noël Research Fellow at NYU School of Law; Visiting Fellow at the School of Transnational Government, Istituto universitario europeo; Italian legal junior expert per l’Agenzia europea dei diritti fondamentali (FRA). I più recenti interessi di ricerca riguardano: la giustizia costituzionale; la protezione dei diritti fondamentali in Europa; il cd. global constitutionalism.  Ha pubblicato oltre cento contributi, tra cui due libri: I diritti in crisi, Milano 2012; La Corte nel contesto, Bologna 2020.

Giorgio Sacerdoti ha oltre 40 anni di esperienza come consulente e legale in vertenze internazionali, operando sia nelle giurisdizioni di diritto civile sia nei paesi di common law. E’ professore emerito dell’Università Bocconi di Milano, dove è stato ordinario di diritto internazionale ed europeo dal 1986, concentrandosi sul diritto del commercio internazionale, gli investimenti, la contrattualistica e l’arbitrato. Dal 2001 al 2009 è stato membro della corte d’appello (Appellate Body) della Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) a Ginevra (e presidente nel 2006-2007), partecipando alla decisione di controversie di massima importanza. È attivo quale arbitro indipendente e consulente in controversie commerciali e in materia di investimenti. È regolarmente invitato quale speaker a conferenze internazionali ed è autore di numerose opere giuridiche. Parallelamente alla carriera accademica e professionale si è impegnato negli organismi rappresentativi dell’ebraismo italiano (Comunità Ebraica di Milano, di cui è stato presidente dal 1982 al 1990, e Unione delle Comunità ebraiche italiane).

Cos’è il progetto “Articolo 3 diversi tra uguali” dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI)

 Nel 2023 ricorrono i 75 anni della Costituzione, che segnò il passaggio alla democrazia e alla Repubblica, dopo la dittatura fascista e la persecuzione antiebraica.

L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, in collaborazione con il Museo Nazionale dell’Ebraismo e della Shoah, rende omaggio a questa ricorrenza con sei incontri in sei città italiane: Torino, Venezia, Napoli, Milano, Ferrara, Firenze.

Sei momenti di confronto tra esperti in dialogo aperto con la società civile, su altrettanti temi di grande attualità: Diritto e Giustizia, Diritti dell’Uomo, Ambiente e Giustizia Climatica, Lavoro e Genere, Cittadinanza e Diritti, Istruzione ed educazione Civile, Società e Responsabilità.

Con questa iniziativa s’intende riflettere sul senso dell’uguaglianza oggi e su come il principio sancito dall’articolo 3 della Costituzione possa orientare le prossime scelte politiche, culturali, economiche e sociali del Paese. Si vuole anche dare testimonianza del contributo che da sempre gli ebrei danno alle società in cui vivono.

Contestualmente a ogni incontro viene proposta anche “L’unità fa la differenza”: una sperimentazione didattica, a cura del Meis e di CoopCulture, rivolta a bambini tra i 6 e gli 11 anni, che prende spunto dall’articolo 3 della Costituzione per affrontare i temi della convivenza civile e del contrasto alle discriminazioni di genere.

Per ognuno dei temi affrontati negli incontri, è prevista la pubblicazione di due saggi di approfondimento, redatti da un esperto della materia e da uno studioso dell’ebraismo, che, in dialogo ideale tra loro, affronteranno le diverse declinazioni dell’uguaglianza, anche dal punto di vista della cultura, della storia e dell’esperienza ebraica. Saggi che, insieme al resto della documentazione. confluiranno in sei Dossier utili per lo studio e la formazione finalizzata all’educazione alla cittadinanza e al contrasto delle discriminazioni.

Gli incontri hanno per Media Partner: Rai Cultura e Sorgente di vita. L’intero programma, le registrazioni audio e le videointerviste di ogni incontro sono consultabili su https://www.ucei.it/costituzione-art3/

I precedenti incontri sono visionabili su https://www.raiplaysound.it/programmi/diversitrauguali, mentre all’indirizzo https://www.raicultura.it/speciali/diversitrauguali sono consultabili ulteriori documenti a supporto.