Sono giorni di cordoglio per il mondo delle corse automobilistiche e per quello dello sport. Sul circuito di Spa, durante il campionato di Formula 2, è morto il 22enne francese Anthoine Hubert in seguito a un gravissimo incidente, che ha coinvolto anche lo statunitense Juan Manuel Correa e il francese Giuliano Alesi.
Incidente F2, morto Anthoine Hubert
Il pilota francese è stato protagonista di un pauroso incidente durante il secondo giro della gara di Formula 2, l’impatto è stato violentissimo all’uscita dalla mitica Eau Rouge e Anthoine Hubert è morto a soli 22 anni (ne avrebbe compiuti 23 il prossimo 22 settembre). Troppo violento l’impatto con la monoposto. Quello è un punto velocissimo del percorso, dove si raggiungono punte vicine ai 300 chilometri orari. Il transalpino del team Arden dopo il colpo violento contro il guard raid è rimbalzato al centro della pista ed è stato travolto dall’americano Juan Manuel Correa, che sopraggiungeva a forte velocità. Domenica 1 settembre la F2 si ferma. Nessuna gara è prevista, anche se i piloti resteranno a Spa e potrebbero omaggiare il collega nell’orario in cui si sarebbe dovuto correre. Il Corridore americano Juan Manuel Correa è sempre rimasto cosciente dopo il terribile incidente che è costata la vita a Hubert. Il pilota americano è stato trasportato all’ospedale di Liegi, dove è stato operato immediatamente: per lui fratture multiple a entrambe le gambe e una leggera lesione al midollo spinale.
Per Spa un’altra tragedia
La Federazione Internazionale ha annunciato la morte del pilota francese con un comunicato diffuso sulla pagina Facebook: “La Fia informa che Anthoine Hubert è morto alle 18.35. La FIA sta fornendo supporto agli organizzatori e alle autorità e ha avviato un’indagine sull’incidente”. Si tratta del 48esimo pilota morto sul circuito belga dal 1925 a oggi. Tra i più famosi Sébastien Clouzeau nella gara di Classic F3 del 2013. Chris Bristow e Alan Stacey nel GP di Formula 1 del 1960 e Stefan Bellof (1985).