Il killer di Solingen ancora in fuga. Fermato un quindicenne

La violenza scoppiata venerdì sera durante i festeggiamenti per i 650 anni della città. Scholz: “Punizione severa per i colpevoli”. L’estrema destra critica la “forzata multiculturalizzazione”. La polizia: “Possibile matrice terroristica non esclusa” Un testimone: “L’aggressore ha gridato ‘Allah Akbar’”.

In Germania è ancora in corso la caccia all’uomo, a quasi 24 ore di distanza dall’attacco con coltello avvenuto durante una festa cittadina a Solingen, nella parte occidentale del Paese, in cui tre persone sono state uccise e altre otto ferite. La polizia non è ancora riuscita a identificare l’autore del crimine, e le indagini non escludono la possibilità di un movente terroristico. L’assalitore ha colpito la sera precedente, mentre migliaia di persone si erano radunate per la prima notte del “Festival della diversità”, uno degli eventi organizzati per celebrare il 650° anniversario di Solingen.

Le autorità hanno comunicato l’arresto di un adolescente coinvolto nell’incidente: si tratta di un ragazzo di quindici anni di nazionalità kirghisa che potrebbe aver avuto contatti con l’aggressore. “L’autore dell’attacco non è ancora stato identificato”, ha dichiarato Markus Caspers, procuratore di Düsseldorf, situata a ovest di Solingen. Caspers ha aggiunto che “non si può escludere” un movente terroristico. Le vittime sono due uomini di 56 e 67 anni e una donna di 56 anni, secondo quanto riferito dalle autorità. “Le vittime erano completamente estranee tra loro e non abbiamo riscontrato legami che possano giustificare l’accaduto, il che ci porta a considerare la possibilità di un atto terroristico”, ha affermato Caspers, precisando che “al momento non emergono altri moventi evidenti”. Quattro dei feriti sono in condizioni gravi.

“Dopo aver esaminato le prime immagini, ipotizziamo che l’attacco fosse mirato al collo”, ha spiegato il capo della polizia Thorsten Fleiss durante una conferenza stampa. La ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha dichiarato che le forze di sicurezza tedesche stanno facendo tutto il possibile per catturare l’autore di questo “orribile atto”, mentre il cancelliere Olaf Scholz ha espresso la speranza che venga “rapidamente arrestato e punito”.

Ieri, migliaia di persone si erano radunate davanti al palco a Solingen per la prima delle tre serate del festival, quando è avvenuto l’attacco. “Improvvisamente, un uomo armato di coltello ha colpito persone a caso, uccidendole”, ha raccontato il ministro dell’Interno regionale, Herbert Reul.

Negli ultimi 12 mesi, la Germania ha assistito a una serie di attacchi con coltello, spingendo il governo a promettere un inasprimento delle misure contro i crimini commessi con questo tipo di arma. Nel 2023, l’Ufficio federale di polizia criminale ha riportato un totale di 8.951 attacchi con coltello relativi a lesioni personali gravi e pericolose, in aumento rispetto ai 8.160 casi registrati l’anno precedente. Inoltre, sono stati documentati 4.893 casi di rapine in cui è stato impiegato un coltello, rispetto ai 4.195 casi del 2022. A Berlino, la polizia ha registrato un totale di 3.482 casi in cui il coltello è stato utilizzato come strumento di reato, un incremento di 165 casi rispetto all’anno precedente.

Tim-Oliver Kurzbach, sindaco di Solingen, città di circa 150.000 abitanti situata tra Düsseldorf e Colonia, ha dichiarato che l’intera comunità è “sotto shock”. “Volevamo tutti celebrare insieme l’anniversario della nostra città, e ora ci troviamo a dover piangere i morti e i feriti”.

 

 

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