Il Museo della Permanente ospita la mostra I Love Lego, dedicata ai celeberrimi mattoncini che da anni conquistano adulti e bambini. Oltre 1 milione, suddivisi in diversi metri quadrati, gli scenari visibili, per una mostra che sta riscuotendo un ampio successo tra adulti e bambini.
I Love Lego: dove visitare la mostra
La mostra I Love Lego è stata inaugurata l’11 ottobre 2019 ed è in programma fino al 9 febbraio 2020 presso il Museo della Permanente (via Turati 34). L’esposizione ripercorre la storia dei mattoncini danesi, da gioco a vero fenomeno. Nell’allestimento saranno presenti coloratissime opere d’arte frutto di mesi di lavoro.
I realizzatori delle opere sono i membri di RomaBrick, uno dei più importanti Lego User Group (LUG). Gli artisti del mattoncino presentano città antiche e moderne, monumenti, scenari veri e inventati. Da segnalare anche le 12 opere ad olio dell’artista Stefano Bolcato, veri capolavori trasformati in “uomini Lego”. Per tutti gli appassionati, ma anche per i semplici amatori, I Love Lego è un occasione per conoscere l’unione di arte e gioco.
Lego: la storia
La Lego nasce in Danimarca nei primi anni del 900 come azienda produttrice di giocattoli, ma i mattoncini assumono la forma da tutti conosciuta solo nel 1958. Il nome dell’azienda deriva dall’unione delle parole “leg” e “godt”, traducibile con “gioca bene”. Nel corso degli anni la produzione si è diversificata per aree tematiche (Lego City, Lego Harry Potter, Lego Star Wars, etc…) e per età (Lego Duplo). Negli ultimi anni la Lego ha conquistato anche televisione e cinema, con serie animate e lungometraggi. Il successo dei mattoncini ha portato anche alla realizzazione di parchi divertimento a tema, sia in Danimarca sia in altre zone d’Europa, Stati Uniti e Giappone.