Di chi è la maglia rosa..? di chi è? di chi è? La MAGLIA ROSA è quella cosa che mai non riposa, come disse una vecchia canzone cantata i falsetto da TOTO’ e oggi siamo alla fine della seconda settimana di questo splendido GIRO D’ITALIA.
Già, il GIRO D’ITALIA, Il NOSTRO GIRO D’ITALIA, quel filo rosa che unisce tutto paese, da nord a sud e che mostra al mondo le nostre bellezze, bellezze della gente, quella gente che ha sacrificato la sua vita per raggiungere un sogno, la MAGLIA ROSA, e 21 giorni per raggiungerlo, il GIRO D’ITALIA, per tentare di vincere, ed arrivare primo, e scolpire nell’oro il proprio nome, e diventare leggenda.
Per gli altri gli eroi sono tutti giovani e belli, per noi gli eroi sono quelli che vanno su biciclette polverose, coperti da ridicoli cappellini, con la faccia scusa, con le braccia cotte dal sole, magari coperti di fango e sudore, piegati sulla bicicletta dalla fatica, ma desiderosi di giungere al traguardo, quel traguardo che solo chi arriva in fondo sa cosa vuol dire, sa quanta fatica ci ha messo per arrivare, magari non vinci, arriva ultimo, ma va bene lo stesso, sei arrivato al traguardo.
Io ti aspetto tutto l’anno, e tu bambino, giovane bambino, lo hai scoperto lungo le strade di casa, forse seduto su un paracarro ad aspettare ore ed ore, tra una moto e l’altra, con il silenzio rotto dal grido…. arrivano.. arrivano.. io son qui seduto ad aspettare Il giro, la sua carovana, il suo carrozzone da circo, ad incitare non so chi, perché passa così velocemente che non distinguo i volti, le maglia, i colori, ma non importa, passa il GIRO D’ITALIA.
Io lascio le finestre spalancate, seduto su una sedia ad aspettare, ad aspettare, perché passa il GIRO per le strade, e tutto il resto non conta più, perché il GIRO D’ITALIA è una festa, una gran festa, e certamente ci sarà, si, ci sarà un sacco di gente che per la strada griderà, sventolerà bandierine nuove color rosa, quando passano i girini sorridenti, o passa la giocosa carovana, ma ecco, passa la corsa, con una ammucchiata di ciclisti rosa e blu, questa è passione, questo è amore infinito, questo è il GIRO D’ITALIA.
Dopo la seconda settima il GIRO brucia le sue tappe e se ne va, giorno dopo giorno, perché io ciclista vado non so dove, o vengo via da dove, ma non importa, proseguo, primo o ultimo, l’importante esserci, incitato dalla gente che mi aspetta, sotto il sole cocente, o sotto la pioggia, ma io, già, io, devo ringraziarli tutti, e qual è il miglior modo per farlo? Accontentarli, farmi incitare anche se non mi riconoscono, anche se sto facendo fatica, tanta fatica. Purtroppo però c’è chi ha deciso che deve andare via, mentre io ho deciso di restare, che sono un comprimario, perché faccio parte del circo, e il circo con il suo “carrozzone” va avanti da se, con le regine, i suoi fanti, i ciclisti e i suoi ré.
Come è bella la mezza estate, quando all’improvviso arrivi tu, GIRO D’ITALIA con le tue salite, le frenate, le discese, le volate e porti in me la gioventù. Dio del pedale forse un giorno anche tu capirai, varrà la pena arrendersi, certo che no, ma poi io con un’altra pigiata di pedale .. vai ….. vai, devo arrivare lassu’, ma ecco, all’improvviso uno si alza e poi scatta, il gruppo sembra non ce la fa, poi qualcuno ricuce in fretta, è cambiata la musica, ma a me viene il magone, con le lacrime agli occhi, perché manca solo una settimana e poi tutto finisce, e devo attendere ancora un altro anno, forse passerà ancora sotto casa, oppure no, ma io voglio crederci, amo il GIRO D’ITALIA, il mio GIRO D’ITALIA e aspetterò fiducioso che torni, che mi faccia nuovamente sognare, non importa chi, basta che passi, il GIRO D’ITALIA, il mio GIRO D’ITALIA, perché per me è un sogno, sogno di vincerlo, o sogno di vedere passare la corsa, basta che passi.
Ma ecco il traguardo arriva, arriva quando meno te lo aspetti, e tutto finisce, i girini, le maglie colorate, le biciclette lustre, le ammiraglie, e per quanta strada ancora c’è da fare tu corridore amerai il finale, ma io no voglio che non finisca mai il mio GIRO D’ITALIA. Ecco questo è il GIRO D’ITALIA: la corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo.
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