Desenzano del Garda. (Brescia). Finalmente la prima vittoria del nostro campione Filippo Ganna. Secondo all’arrivo la maglia rosa Tadej Pogacar. Perde qualche secondo la maglia bianca Tiberi. Thomas passa in seconda posizione e scavalca Daniel Felipe Martinez.
Desenzano del Garda. (Brescia). Filippo Ganna dell’Ineos Grenadiers ha vinto la quattordicesima tappa del Giro d’Italia da Castiglione Delle Stiviere a Desenzano Del Garda di 31.2 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati la maglia rosa Tadej Pogacar dell’UAE Team Emirates e Thymen Arensman dell’Ineos Grenadiers.
Oggi è andata in scena la quattordicesima tappa del Giro d’Italia da Castiglione Delle Stiviere a Desenzano Del Garda con la cronometro individuale di 31,2 Km. Tappa tendenzialmente pianeggiante con una serie di lievi saliscendi e curve pericolose fino all’arrivo sul Lago di Garda.
La cronaca ha visto solamente la suspense dei passaggi ai vari rilevamenti cronometrici. Nel primo tratto Pogacar aveva un vantaggio di 3 secondi su Ganna, 8 secondi su Sheffield e 14 secondi su Thomas. Al secondo rilevamento cronometrico Ganna metteva il turbo e passava in testa. Secondo Pogacar che perdeva 13 secondi dal corridore dell’Ineos. Terzo rimaneva Sheffield a 34 secondi. Nel terzo tratto cronometrato transitava primo ancora Ganna con un vantaggio di 18 secondi su Pogacar e 19 secondi su Arensman. Il quarto rilevamento all’arrivo vedeva sempre in testa Ganna con 28 secondi di vantaggio su Pogacar e 1 minuto e 6 secondi su Arensman. In quarta posizione all’arrivo trovavamo Geraint Thomas, poi Plapp, Tiberi, O’connor, Foss, Bjerg e in decima posizione Affini. Vittoria stratosferica di Filippo Ganna dell’Ineos Grenadiers che vince la quattordicesima tappa a cronometro di 31,2 Km da Castiglione Delle Stiviere a Desenzano Del Garda 35 minuti e 02 secondi, ad una media oraria di 53.419 km/h.
Cambia la classifica generale perché aumentano i distacchi, anche se rimane invariata la prima posizione dello sloveno Tadej Pogacar sempre maglia rosa con vantaggio di 3 minuti e 41 secondi su Geraint Thomas. In terza posizione scende Daniel Felipe Martinez e 3 minuti e 56 secondi di ritardo dalla maglia rosa. Quarto resta l’australiano Ben O’connor con un ritardo di 4 minuti e 35 secondi dallo sloveno. In quinta posizione rimane la maglia bianca Antonio Tiberi che ha un ritardo dalla maglia rosa di 5 minuti e 17 secondi. In sesta posizione troviamo Thymen Arensman con un ritardo dalla maglia rosa di 6 minuti e 30 secondi. Settimo Filippo Zana che ha un ritardo di 7 minuti e 26 secondi. Ottavo Romain Bardet che ha un ritardo di 7 minuti e 52 secondi. Nono Lorenzo Fortunato con 8,40 da Pogacar e in decima posizione troviamo Alex Baudin con 8 minuti e 56 secondi di distacco dal leader della corsa rosa. Non varia la classifica generale dell’ultimo dove troviamo ancora il francese Alan Riou della Ark Arkea – B&B Hotels che ha un ritardo dalla maglia rosa di 2 ore 54 minuti e 58 secondi.
Jonathan Milan della Lidl Trek, rimane leader della maglia ciclamino con un vantaggio di 110 punti su Kaden Groves della Alpecin Deceuninck, e 191 punti su Tim Merlier Soudal Quick Step. Anche oggi non essendoci stati gran premi della montagna, ma da domani ne avremo di scorpacciate di salite, la classifica rimane invariata. Troviamo in prima posizione sempre lo sloveno Tadej Pogacar della Uae Team Emirates con 104 punti. Al secondo posto rimane Simon Geschke della Cofidis, con 59 punti, che continuerà ad indossare la maglia di leader, e al terzo posto resta con 55 punti Valentin Paret Peintre del team Ag2r La Mondiale
Cambia la classifica generale della maglia bianca di miglior giovane. Troviamo sempre al primo posto Antonio Tiberi della Bahrain Victorious, con un vantaggio di 1 minuto e 13 secondi su Thymen Arensman della Ineos Grenadiers. Scende invece in terza posizione Filippo Zana del Team Jayco Alula, e un ritardo di 2 minuti e 9 secondi sulla maglia bianca
Rimane invariata anche la classifica dell’Intergiro che vede sempre al primo posto Filippo Fiorelli con 41 punti. Secondo con 37 punti Kaden Groves e terzo Andrea Pietrobon con 31 punti. Cambia invece la classifica generale a squadre dove troviamo in prima posizione l’Ineos Grenadiers con 2 minuti e 9 secondi di vantaggio sulla Decathlon Ag2r La Mondiale che è passata in seconda posizione. Terza classificata resta la Bora Hansgrohe con 22 minuti e 21 secondi di ritardo dalla nuova squadra in prima posizione. Nella tappa odierna è stato un piacere ritrovare un vecchio amico, il Presidente dell’Associazione Carabinieri di Trezzo Sull’Adda, Pasquale Capretti che, assieme ai suoi uomini, stava facendo assistenza sul traguardo della tappa odierna di Desenzano Del Garda.
Domani la quindicesima tappa da Manerba Del Garda a Livigno (Mottolino) di 222 Km. Il percorso della tappa è molto impegnativo. Tappa di alta montagna con l’arrivo sopra i 2000 metri. Si superano 5 salite la prima, la salita di Lodrino seguita poco dopo dall’inedito Colle San Zeno la cui discesa è molto lunga e impegnativa. Si risale poi la Val Camonica da Pisogne fino a Edolo per scalare il Mortirolo dal versante di Monno, quello più facile, si fa per dire, e si scende in Valtellina. Lunga risalita fino a Bormio con la breve scalata delle Motte e poi la salita al Passo di Foscagno. Segue una breve discesa, e la salita finale fino a Livigno per risalire negli ultimi chilometri la pista del Mottolino.
@riproduzione riservata
