Giro d’Italia: Andrea Vendrame vince la diciannovesima tappa

Andrea Vendrame vince la diciannovesima tappa tagliando tutto solo con le braccia alzate il traguardo di Sappada. Sembrava una tappa ai tempi di coppi. Il gruppo della maglia rosa a oltre un quarto d’ora.

Sappada (Friuli Venezia Giulia). Vince la diciannovesima tappa da Mortegliano a Sappada di 157 Km Andrea Vendrame della Decathlon AG2R La Mondiale dopo che grazie ad un recupero sugli uomini di fuga riesce ad uscire in avanscoperta in discesa e giungere tutto solo sul traguardo di Sappada. Il gruppo che ha preso una giornata di riposo in attesa della fatica della tappa di domani è giunto a oltre 16 minuti dal vincitore. Negli ultimi chilometri è caduto Thomas, terzo in classifica, ma la maglia rosa assieme agli altri uomini della classifica generale ha atteso il rientro del corridore inglese.

È andata in scena la diciannovesima tappa da Mortegliano a Sappada di 157 Km. Il percorso si snoda nella valle del Tagliamento toccando San Daniele del Friuli, Forgaria nel Friuli e Peonis. Dopo Tolmezzo inizia la successione di salite che porta all’arrivo. Prima il Passo Duron, poi Sella Valcalda e infine Cima Sappada da dove, dopo una breve discesa, la corsa si porta al traguardo della tappa. Domani ultima possibilità per le squadre che provano a vincere una tappa con fughe da lontano, perché si vocifera che la maglia rosa abbia messo nel mirino per la vittoria di giornata la tappa di sabato sul Monte Grappa.

La cronaca ha visto un avvio veloce perché tutti volevano andare in fuga. Al km 6, vanno in fuga Sheffield, Velasco, Mullen, Vendrame, Piccolo, Hoole, Milesi, Lonardi, Affini e Valter. Al km 28, il vantaggio dei dieci fuggitivi è di soli 12 secondi. Al km 32, il gruppo torna compatto. Al km 35, allungano in testa Narvaez Prado, Hermans, Vendrame, Sanchez Mayo, Alaphilippe e Plapp. Al km 45, il vantaggio dei sei fuggitivi è di soli 37 secondi, il gruppo non demorde e non lascia andare la fuga.  Al km 54, vanno al contrattacco Paleni, Stuyven, Theuns e M. Bais.

Al km 58, i contrattaccanti raggiungono i fuggitivi in testa formando così un gruppo di dieci atleti al comando. Il gruppo maglia rosa insegue a 30 secondi. Al km 66, dal gruppo si avvantaggiano Velasco, Steinhauser, De Pooter, Honoré, Valgren, De Marchi, Tratnik, Van Dijke e Tarozzi, il gruppo lascia spazio.

Al km 72, i fuggitivi hanno un vantaggio di 9 secondi sugli inseguitori. Verre insegue da solo a 1,28, mentre il gruppo maglia rosa, che oramai aveva lasciato spazio alla fuga, transita con un ritardo di quasi 5 minuti. Al km 75, i due gruppi si riuniscono e davanti troviamo quindi diciannove atleti al comando. Al km 85, i fuggitivi hanno un vantaggio di 5,36, su Verre e 7,54 sul gruppo maglia rosa.

Al km 101, si avvantaggiano in testa Narvaez Prado, Steinhauser, Sanchez Mayo e Alaphilippe. Al km 104, si accodano ai fuggitivi anche Hermans e Vendrame. Al Gran Premio della Montagna di Passo Duron, Alaphilippe e gli altri battistrada hanno 10,25 di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Al Gran Premio della Montagna di Sella Valcalda Steinhauser, Alaphilippe, Vendrame, Hermans e gli altri fuggitivi hanno 35 secondi su Velasco, Valgren, Plapp, M. Bais, Tratnik e Tarozzi, mentre il gruppo transita a 12,57.

Al km 127, Vendrame si avvantaggia in discesa. Inseguono a 35 secondi Narvaez Prado, Plapp, Steinhauser, Sanchez Mayo e Alaphilippe, mentre il gruppo maglia rosa passa a 13,50.

Ai meno 15 km dall’arrivo, Vendrame ha 1,10, su Narvaez Prado, Plapp, Steinhauser, Sanchez Mayo e Alaphilippe, mentre il gruppo sempre a oltre 13 minuti. Al km 147, Vendrame ha 1,10 su Steinhauser, 1,15, su Sanchez Mayo, 1,25 su Narvaez Prado, Plapp e Alaphilippe 2,05 su Velasco, Valgren, M. Bais, Tratnik  e Tarozzi. Al triangolo rosso dell’ultimo chilometro Vendrame ancora solitario in testa.

Vittoria di Andrea Vendrame che taglia il traguardo con le braccia alzate tutto solo. A 54 secondi giunge Sanchez Mayo mentre terzo giunge a 1,07 Steinhauser. Poi via via gli altri uomini che facevano parte della fuga di giornata. Il gruppo Maglia Rosa giunge al traguardo con un ritardo di 16 minuti e 08 secondi. Vince la diciannovesima tappa da Mortegliano a Sappada di 157, Km Amdrea Vendrame in 3 ore 51 minuti e 05 secondi ad una media oraria di 40,764 km/h.

Non cambia anche oggi la classifica generale in attesa della tappa di domani sul Monte Grappa dove verrà conclusa definitivamente la classifica generale. Troviamo sempre leader della corsa Tadej Pogacar con un vantaggio di 7 minuti e 42 secondi su Daniel Felipe Martinez, e  8 minuti e 04 secondi su Geraint Thomas. Quarto rimane l’australiano Ben O’connor con 9 minuti e 47 secondi. Quinto a 10,29 la maglia bianca Antonio Tiberi, sesta posizione per Thymen Arensman con 11,10 di ritardo. Settimo Romain Bardet con 12,42, ottavo Einer Rubio con 13,33, nono Filippo Zana con 13,52, e decimo Jan Hirt con 14,44 di distacco dalla maglia rosa. Non cambia l’ultimo in classifica generale dove troviamo il corridore della B&B Hotels Alan Riou che ha un ritardo dalla maglia rosa di 5 ore, 18 minuto e 27 secondi.

Rimane invariata in attesa dell’ultima tappa la classifica della maglia ciclamino. Primo sempre il nostro connazionale Jonathan Milan della Lidl Trek con 327 punti.  Secondo Kaden Groves della Alpecin Deceuninck, con 200 punti e terzo in classifica resta il belga Tim Merlier della Soudal Quick-Step con 143 punti.

La classifica della maglia azzurra rimane invariata e troviamo sempre in prima posizione lo sloveno Tadej Pogacar della Uae Team Emirates con 230 punti. Al secondo posto sale Georg Steinhauser con 153 punti, mentre scende al terzo posto Giulio Pellizzari con 148 punti. Sarà Steinhauser domani ad indossare la maglia azzurra di leader.

La classifica della maglia bianca di miglior giovane trova sempre al primo posto Antonio Tiberi della Bahrain Victorious, con un vantaggio di 41 secondi su Thymen Arensman della Ineos Grenadiers, e 3 minuti e 23 secondi su Filippo Zana del Team Jayco Alula.

Rimane anche oggi invariata la classifica dell’Intergiro che vede sempre al primo posto Filippo Fiorelli con 59 punti. In seconda posizione sale Julian Alaphilippe con 48 punti e in terza posizione scende Andrea Pietrobon con 44 punti. Rimane invariata anche oggi la classifica a squadre dove in prima posizione troviamo la Decathlon Ag2r La Mondiale. Al secondo posto troviamo l’Ineos Grenadiers con un ritardo di 19 minuti e 13 secondi sulla squadra francese. Al terzo posto resta la UAE Team Emirates con 50 minuti e 07 secondi di ritardo dalla prima in classifica.

Domani va in scena la ventesima tappa da Alpago a Bassano Del Grappa di 184 Km. Il percorso vede i primi chilometri in discesa, per poi affrontare il Muro di Ca’ del Poggio. Una leggera salita poi un falsopiano fino alla prima erta del Monte Grappa. Poi discesa e risalita nuovamente sullo stesso Monte e poi giù in discesa fino all’arrivo di Bassano del Grappa. Sono oltre 18 Km per ascesa con pendenze medie dell’8% e massime del 14%. A fine giro questa doppia salita farà certamente vittime illustri e chi punta alla classifica generale se si trovasse in difficolta potrebbe perdere parecchi minuti.

Come dovrebbe essere, corsa nella corsa, per chi vuole vincere la tappa e quindi possibile fuga di giornata, farà la corsa in attacco invece per gli uomini di classifica ci sarà la corsa per definire la classifica generale. Si vocifera che la maglia rosa voglia fare l’impresa e lasciare questo ultimo segno nella tappa regina del Giro 2024 attaccando da lontano per giungere in solitaria sul traguardo.

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