Gabriele Albertini, dopo aver scritto ai suoi concittadini una lettera per spiegare i motivi per cui ha deciso di non candidarsi nella città meneghina per il centro destra alle prossime amministrative, ha rilasciato un’intervista nella quale ha chiaramente esplicitato quale, secondo lui, potrebbe essere il candidato Sindaco di Milano.
Fabio Minoli
Fabio Minoli è l’uomo indicato da Gabriele Albertini come potenziale persona in grado di vincere le prossime elezioni e amministrare bene la città ambrosiana. Minoli è stato coordinatore cittadino di Forza Italia e deputato fondatore dei club azzurri. Attualmente è capo comunicazione di Bayer Italia dopo essere stato direttore delle relazioni esterne di Confindustria e deputato di Forza Italia dal 2001 al 2006.
Gabriele Albertini ha anche voluto sottolineare che Fabio Minoli “non è un uomo che vive di politica e quindi ha la garanzia di essere in contatto con la realtà”. L’affermazione dell’ex Sindaco è stata poi puntualizzata aggiungendo: “Ha dimostrato di poterne fare a meno (della politica ndr) e di poter scegliere con indipendenza. Potrebbe essere la persona giusta”.
Vice Sindaco
Gabriele Albertini, oltre aver suggerito il nome di Fabio Minoli a Giancarlo Giorgetti, si è anche sbilanciato dichiarando che sarebbe disposto a fargli da vice. Del resto, l’impegno del vice sindaco è decisamente inferiore a quello di sindaco e quindi, probabilmente, riuscirebbe a gestire la sua vita privata e anche quella lavorativa in Comune.
Le attese “disattese” della Lega e i “legàmi”
Gabriele Albertini, dopo aver dichiarato l’apprezzamento da parte di Giorgetti al suo suggerimento di Minoli come sindaco di Milano ha poi voluto fare una precisazione. “E’ chiaro che loro volevano che corressi ma oggi il vecchio leone, visto che non può dare il cattivo esempio – ha concluso – può almeno dare dei consigli. Come canta De Andrè per me Minoli è un ottimo candidato. Di lui si può dire quello che Salvini ha detto di me: ‘Sfido chiunque a dirmi di che partito è Albertini”.