Il Capodanno 2025 si è aperto con un fuorionda che ha già fatto discutere, durante la trasmissione di RaiUno L’Anno che Verrà. La trasmissione condotta da Marco Liorni in diretta da Reggio Calabria, una frase inaspettata ha interrotto il clima di festa, diventando il primo tormentone dell’anno nuovo. Mentre sul palco si esibivano i Ricchi e Poveri, una voce fuori campo ha pronunciato chiaramente: «Buon anno… teste di c****!», scatenando il clamore degli spettatori e il tam-tam sui social.
Il fuorionda su Raiuno che ha sorpreso tutti
Si è verificato poco prima della mezzanotte, durante uno dei momenti clou della serata. L’audio fuorionda, trasmesso in diretta RaiUno, è stato udito distintamente da milioni di telespettatori durante i festeggiamenti di Capodanno. Subito dopo, la frase è rimbalzata sui social, specialmente su X (ex Twitter), dove è diventata virale e ha generato un acceso dibattito.
La situazione si è ulteriormente complicata quando, durante il countdown finale, un’altra frase del genere ha fatto irruzione: «Me lo aprite il microfono? Ho il microfono chiuso, teste di c****!». L’autorità della diretta e la tensione del momento hanno reso l’episodio ancor più memorabile.
Capodanno, fuorionda, il colpevole e RaiUno
Dopo che i sospetti si sono concentrati su Angelo Sotgiu, membro storico dei Ricchi e Poveri, il cantante ha ammesso l’errore e si è pubblicamente scusato. Intervistato dall’agenzia LaPresse, Sotgiu ha dichiarato: «Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce».
Anche il conduttore Marco Liorni è intervenuto per placare gli animi, scusandosi a nome della produzione con i telespettatori: «Vi dobbiamo delle scuse perché ci è stato detto che sembra sia scappata qualche parola sconveniente e volevo scusarmi con il pubblico, con chi l’ha sentita e si è sentito disturbato».
L’incidente è avvenuto circa venti secondi prima della mezzanotte. Durante i preparativi per il countdown, Sotgiu ha inveito contro la regia, probabilmente esasperato dal microfono che risultava chiuso. Quello che il cantante non immaginava è che il microfono fosse già attivo, permettendo al pubblico di ascoltare nitidamente il suo sfogo. Il risalto dell’episodio, è dato anche dal fatto che era in diretta, sulla tv nazionale, con milioni di telespettatori. Al momento non si hanno commenti dalla dirigenza.
L’impatto dell’episodio
L’incidente ha diviso l’opinione pubblica: c’è chi ha visto il lato comico della situazione, trasformando la frase in meme e battute, e chi ha criticato aspramente il linguaggio usato in una trasmissione di prima serata. Di certo, l’episodio resterà nella memoria collettiva, segnando un inizio anno decisamente movimentato.
Un promemoria per il futuro
Il fuorionda di Capodanno sottolinea l’importanza della gestione tecnica e dell’attenzione in diretta televisiva, soprattutto in occasioni così rilevanti. Mentre Angelo Sotgiu ha chiesto scusa e il conduttore ha tentato di arginare l’imbarazzo, l’episodio resterà come un esempio di come, nel mondo della diretta, tutto possa accadere.
Nonostante tutto, il pubblico ha continuato a festeggiare l’arrivo del 2025, con la speranza che l’anno nuovo porti eventi più sereni – e meno polemici.