Fino al 21 luglio a Roma aperto allestimento della mostra su Ulisse Aldrovandi

Resta aperta fino al 21 luglio presso il Museo Civico di Zoologia di Roma la mostra Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi

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Prodotta da Fondazione Golinelli e SMA – Sistema Museale di Ateneo, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, la mostra “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi” è arrivata a Roma il 22 marzo dopo essere stata allestita una prima volta a Bologna. La mostra gravita intorno all’immagine di Ulisse Aldrovandi, figura cinquecentesca che sposa il rigore dello scienziato al talento del narratore fantastico.

Aldrovandi, scienziato e visionario

Ulisse Aldrovandi (1522-1605), è stato uno dei più grandi scienziati della natura del suo tempo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare, catalogare e conservare i reperti lasciati dalla natura nel corso del suo naturale succedersi, Aldrovandi è di fatto il promotore del moderno museo di Storia Naturale, un luogo di memoria e conoscenza, dove traspare l’essenza delle nostre origini.

L’opera del naturalista bolognese, tuttavia, non è proiettata solo verso il passato: la sua capacità fantastica, perfettamente incarnata da quello che può essere considerato il suo scritto più sorprendente, la Monstrorum Historia, un trattato universale sui mostri e altri prodigi sovrannaturali, colloca l’opera dell’Aldrovandi oltre il tempo e sulla soglia di un mondo altro. Il potere dell’immaginazione apre le porte al futuro, a mondi mai, o non ancora, esistiti. Ulisse Aldrovandi incarna, dunque, due anime: quella di scienziato, osservatore di una realtà che è già stata, e quella dell’artista, che immagina e dà forma a ciò che sarà, spingendosi, come farà, secoli dopo, la fantascienza, a svelare scenari destinati, col progredire della scienza, a trasformarsi in realtà.

Un percorso tra passato e futuro, verso un nuovo umanesimo

Lo spirito del tempo è perfettamente incarnato dalla figura di Aldrovandi, del quale si potrà esplorare, la ricostruzione del suo studio “ideale”. I visitatori ammireranno in una sorta di wunderkammer alcune mirabilia provenienti dalle collezioni dei Musei scientifici del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Bologna, arricchiti dall’apporto della collezione di zoologia, sede della mostra. Le sue tavole acquerellate e la sua celebre opera Monstrorum Historia, che dialoga con quadri d’epoca e opere contemporanee a sfondo naturalistico, evidenziando il rapporto simbiotico tra scienza e arte.

Il pubblico sarà condotto poi nel futuro, nelle nuove e recenti frontiere interplanetarie raggiunte dall’uomo, proiettato ormai verso i confini dell’universo e della conoscenza. In questa sezione i visitatori avranno modo di sperimentare, alcune delle nuove condizioni in cui l’umanità si troverà a vivere in un futuro non troppo lontano. In particolare, grazie alla realtà virtuale, potranno sperimentare il processo dell’ibernazione, necessaria per affrontare i viaggi interstellari e attraverso installazioni olfattive potranno scoprire gli odori dell’universo.

Il percorso si conclude con una domanda aperta: è la fine dell’essere umano o l’inizio di un nuovo umanesimo?

Mostra: Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi
Sede: Sala della Balena | Museo Civico di Zoologia, via Ulisse Aldrovandi, 18 – Roma
Apertura al pubblico: 22 marzo – 21 luglio 2024. Chiuso il lunedì  
Orari: dal martedì alla domenica 9.00-19.00. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Biglietto solo Mostra:
– € 6,00 intero; € 5,00 ridotto; € 4,00 scuole