Awdah è una televisione controllata dal partito Fatah, che controlla i territori palestinesi della Cisgiordania ed il cui Presidente è Mahmoud Abbas (Abu Mazen), capo dell’Autorità Nazionale Palestinese.Pochi giorni fa, nel corso di una trasmissione di Awdah TV, il conduttore ha dichiarato: “La persecuzione di Hamas di qualsiasi altro partito che si occupa della distribuzione degli aiuti umanitari è incominciata fin dall’inizio della guerra, dove Hamas ha colpito figure ben note e squadre di volontari sul terreno a partire dalla metà di ottobre 2023. Li ha attaccati e ne ha uccisi alcuni per due ragioni: la prima per prevenire l’attività di qualsiasi altro partito nella Striscia di Gaza, la seconda per assicurare ad Hamas il controllo sugli aiuti ed il loro stoccaggio, il che naturalmente ha portato a questi prezzi folli ed irreali che nessuno può pagare nel corso di tutta questa distruzione. Dopo l’occupazione sono stati bombardati i magazzini controllati da Hamas, l’accumulo di tonnellate di vari tipi di cibo e di altri aiuti che Hamas ha tenuto esclusivamente per sé mentre la Striscia di Gaza soffriva la fame a quel punto è diventato chiaro.”
Dopo quanto riportato, Awdah TV ha trasmesso un’intervista ad una donna di Gaza che dichiara: “Gli aiuti non raggiungono la gente, poche cose ci arrivano e Hamas dice che le hanno distribuite, invece è tutto nelle loro case. E adesso lasciate pure che Hamas mi prenda e mi uccida”.Queste notizie erano già state divulgate da diverse fonti nelle settimane scorse, ma la conferma del fatto che Hamas ruba in gran quantità gli aiuti ed uccide i membri delle organizzazioni che provano a distribuirli ora viene confermata da un’altra organizzazione della resistenza palestinese, la quale dipinge Hamas come l’aguzzino – e non il difensore – dei palestinesi che abitano la Striscia. Tutto ciò mette in evidenza come il problema della fornitura degli aiuti a Gaza sia anche un problema militare. Mandare centinaia di camion che in realtà riforniscono Hamas ma non la popolazione palestinese non aiuta certamente a risolvere il problema umanitario.
Il video
https://youtu.be/v8DXonswjyg?si=PwerFnvLWP-toFqn
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