Emergenza ambientale in Perù: fuoriuscita di petrolio

 Per una massiccia fuoriuscita di petrolio, in Perù si lotta per l'emergenza ambientale con danni incalcolabili a lungo termine

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Lo stato di emergenza ambientale in perù, dichiarato qualche giorno fa dal Ministero dell’Ambiente peruviano. Ci troviamo nella regione costiera di Talara, nel nord del Paese. Una situazione allarmante per un grave sversamento di petrolio greggio avvenuto la scorsa settimana.

Perù: lotta per l’emergenza ambientale

L’incidente, verificatosi il 21 dicembre nei pressi di una raffineria gestita dalla compagnia statale Petroperú, ha comportato la dispersione di petrolio in mare su una superficie stimata di circa 10.000 metri quadrati. Questo sta coinvolgendo almeno sette spiagge. Le autorità hanno espresso preoccupazione per l’impatto ambientale, che mette a rischio la salute di numerose specie marine e minaccia il sostentamento di circa 150 pescatori locali.

Petroperú non ha ancora fornito spiegazioni sulle cause dell’incidente né chiarito la quantità di petrolio dispersa. Nel frattempo, è stata avviata un’indagine preliminare sulla presunta contaminazione ambientale.

Operazioni per limitare i danni

La dichiarazione dello stato di emergenza, che resterà in vigore per 90 giorni, consentirà di coordinare le operazioni di mitigazione dei danni. Tuttavia, gli effetti a lungo termine della fuoriuscita restano incerti. Secondo una prima analisi, il petrolio sversato – del tipo Buzios, mai fuoriuscito su larga scala in precedenza – potrebbe subire complessi processi di trasformazione. Tra questi l’evaporazione, emulsione e sedimentazione, che ne aumenterebbero significativamente la viscosità e il volume, complicando ulteriormente le operazioni di bonifica.

Le conseguenza a lungo termine

L’emulsificazione, ad esempio, potrebbe far crescere il volume del contaminante fino al 500%, con gravi conseguenze sull’ecosistema marino. I suoi effetti su plancton, pesci e microrganismi locali non sono ancora stati studiati a fondo. Questo pone nuove sfide per la gestione dell’emergenza, in un contesto già fragile dal punto di vista ambientale.

L’incidente di Talara rappresenta un allarme per il Perù e per l’intera comunità internazionale. La necessità di affrontare con urgenza i rischi legati all’estrazione e al trasporto di petrolio diventa sempre più evidente.