Elon Musk e il post cancellato, poco dopo averlo pubblicato su X, relativo all’ennesimo tentativo di assassinio ai danni di Donad Trump, sta facendo parlare parecchio. Sul suo post, Musk si chiedeva come mai nessuno cercasse di uccidere Joe Biden e Kamala Harris. Questo breve messaggio ha, ovviamente, sollevato molte polemiche. “Le battute sono molto meno divertenti se non si conosce il contesto e il testo è semplicemente riportato”, ha poi precisato il Musk in un post successivo.
“No one is even trying” to assassinate President Joe Biden or Vice-president Kamala Harris
Nessuno cerca di assassinare il presidente Joe Biden o la vicepresidente Kamala Harris. Questa la traduzione del post.
Secondo la BBC, i servizi segreti, che erano a conoscenza del post di Elon Musk, avrebbero chiesto la cancellazione. Musk ha dichiarato che il testo doveva essere inteso come “uno scherzo”. Il post dell’imprenditore sudafricano, naturalizzato statunitense, è stato pubblicato poche ore dopo il sospetto di tentato omicidio del caro amico. Il miliardario della tecnologia è risaputo essere uno stretto alleato di Trump che ha promesso di arruolarlo per dirigere una commissione per l’efficienza del governo se vincerà un secondo mandato come presidente degli Stati Uniti.
La reazione di Trump al fallito attentato
Dopo aver rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute e dopo essere stato allontanato da campo da golf, Donald Trump ha comunque rilasciato delle dichiarazioni.
“Ryan Wesley Routh ha creduto alla retorica di Joe Biden e Kamala Harris e l’ha messa in atto”. Con queste porche parole, l’ex presidente degli Stati Uniti ha accusato senza mezzi termini il presidente e la vice presidente candidata alla Casa Bianca. Sono loro, dice il candidato repubblicano alle elezioni del 5 novembre, ad aver mosso con i loro attacchi verbali la mano di Routh, il 58enne fermato ieri in Florida.
Donald Trump – Elon Musk: da nemici a amici
Trump e Musk, fino a qualche anno fa erano acerrimi nemici. Musk era un democratico e sparava a zero su Trump. Poi qualcosa è cambiato. Il rapporto è migliorato al punto tale che i due avrebbero iniziato a tenersi in contatto più volte alla settimana. Ormai Musk pare che telefoni a Trump ogni giorno, direttamente sul suo telefono personale e che le telefonate siano sempre più fitte man mano che si avvicinano le elezioni.