Prosegue con successo il festival “Di là dal fiume” organizzato dall’Associazione Teatroinscatola. Fa parte del progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura vincitore dell’Avviso Pubblico triennale “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022”. Curato dal Dipartimento Attività Culturali è realizzato in collaborazione con SIAE. Dal 30 agosto al 4 settembre tra Garbatella e Testaccio due importanti proposte.
Teatro in Scatola. Per cinque giorni in mostra le Scatole Magiche
Dal 30 agosto al 4 settembre, presso la galleria Embrice 2030 di Roma, si potrà visitare una mostra molto interessante. Si tratta di “Scatole magiche, teatri senza palcoscenico (teatri mobili, architetture temporanee)”, dedicata ai teatri mobili e alle architetture temporanee.
Teatroinscatola è immaginato come una scatola nera per l’occasione costruita da Claudio Lambertini nei laboratori umbri di BoXy. Nel percorso espositivo saranno visibili opere come la black box dell’architetto Klaus Roth, incorporata all’interno del Deutsches Theater Berlin. Al suo fianco anche la scatola magica all’interno del Foyer del Piccolo Teatro di Milano accompagnata anche da altri progetti e diverse testimonianze video.
L’allestimento, curato dall’architetto Massimo Alessandrini, è inserito in uno spazio ricavato da una ex merceria della Garbatella in Via delle Sette Chiese 78 creando parallelamente un simbolico collegamento, curato da Carlo Severati, con le scatole di acciaio del monumento alla Resistenza romana di Cesare Esposito posto nella rotonda di Largo delle Sette Chiese e inaugurato nel 1974.
Proseguono le proiezioni dei Film di Lele Luzzati.
A Testaccio, presso lo spazio il “T” di Via Giovanni da Castel Bolognese 31 proseguono le proiezioni dei film di animazione di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati. Martedì 30 agosto, dalle 18 alle 20, sarà proiettato il cortometraggio di animazione Pulcinella. È un vero e proprio omaggio a Gioachino Rossini, famoso per la scelta l’ouverture del Turco in Italia come colonna sonora.
La trama di Pulcinella è del tutto fantasiosa e giocosa. Vessato dalla moglie, Pulcinella è considerato un fannullone. Dopo aver urinato sotto un monumento equestre è inseguito dai carabinieri. Si rifugia sul tetto della sua abitazione e si addormenta, sognando di essere un famoso ballerino che si esibisce in un grande teatro dell’opera. All’improvviso spuntano dal pubblico i carabinieri che si mettono ad inseguirlo. La mattina dopo si sveglia e può rientrare in casa, dove si rimette a letto…
Il cortometraggio vinse il Nastro d’argento per la regia del miglior cortometraggio nel 1973 e il Premio Referendum della Critica al Salone Internazionale dei Comics dello stesso anno. Fu anche candidato all’edizione 1974 del Premio Oscar nella categoria del migliore cortometraggio animato.
Il festival “Di là dal fiume” è realizzato in collaborazione con: Conservatorio di musica “Licino Refice” di Frosinone, Archivio Gianini e Luzzati di Carla Gianini, Lele Luzzati Foundation, Casa Luzzati, Teatro Regio di Parma, Embrice 203, Teatro dell’Opera di Roma, Attrezzeria Rancati, Teatro di Documenti, Teatro dei Contrari.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino raggiungimento dei posti disponibili