Clint Eastwood ha terminato le riprese del suo ultimo lavoro. Il film si intitolerà Cry Macho e vedrà il regista impegnato anche davanti alla macchina da presa nel ruolo di protagonista. Tratto dal romanzo N Richard Nash è la storia di un anziano campione di rodeo che accetta di fare da mentore al figlio del suo datore di lavoro. Il ragazzino, trattenuto in Messico dalla madre alcolizzata, rientrerà negli Usa accompagnato dall’anziano e disincantato cowboy. Sceneggiato da Nick Schenk (storico collaboratore di Eastwood) e dall’autore Nash il film è stato girato in piena pandemia dal regista che, lavorando anche come attore è diventato la più vecchia celebrità di Hollywood in azione.
Sulle orme di Gran Torino e The Mule gli sceneggiatori hanno adattato una storia di redenzione alle corde di Eastwood facendone un road movie dove valori come onestà intellettuale e orgoglio vengono messi in evidenza. Non è la prima volta che Eastwood appare nel ruolo di un uomo d’altri tempi costretto a scontrarsi con un mondo che non gli appartiene più superandolo e trovando la forza di insegnare come essere persone migliori . La riflessione sulla storia che si ripete e il passato è esplicitata attraverso le avventure che la coppia in fuga dovrà affrontare prima di fare ritorno in Texas.
Ambientato nel 1976 Cry Macho è una riflessione sulle seconde occasioni e sull’importanza della filosofia “old stile” in grado di far crescere un adolescente dall’animo gentile. La pellicola, ora in fase di post produzione, verrà rilasciata appena possibile al cinema e in streaming per far fronte alle ristrettezze imposte dall’emergenza covid. Il teaser è già disponibile on line, il solo vedere la sagoma di Clint vestito da Cowboy è un’occasione che renderà felci tutti gli amanti del cinema.
