Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in diretta alle 21.40. Dopo aver espresso la propria gratitudine nei confronti del sistema sanitario italiano e di tutti i cittadini che stanno rispettando le norme straordinarie messe in atto per prevenire il contagio da Coronavirus, Conte ha annunciato nuove restrizioni che saranno applicate sull’intero territorio nazionale.
Clicca per leggere il DPCM firmato dal presidente del Consiglio Conte :DPCM dell’11 marzo 2020
Le nuove restrizioni preved
ono la chiusura di:
- tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle relative relative ai servizi di pubblica utilità, ai servizi pubblici essenziali, alla vendita di beni di prima necessità;
- tutti i centri commerciali, degli esercizi commerciali presenti al loro interno e dei reparti di vendita di bene non di prima necessità.
- bar, pub, ristoranti di ogni genere ;
- attività artigianali di servizio ad eccezione dei servizi emergenziali e di urgenza;
- tutti gli alberghi e di ogni altra attività destinata alla ricezione (es. ostelli, agriturismi, ecc…) ad eccezione di quelle individuate come necessarie ai fini dell’espletamento delle attività di servizio pubblico;
- mercati sia su strada che al coperto e le medie e grandi strutture di vendita;
Verranno sospesi:
- sospensione di tutti i servizi mensa sia nelle strutture pubbliche che private;
- tutti i servizi terziari e professionali, ad eccezione di quelli legati alla pubblica utilità e al corretto funzionamento dei settori richiamati nei punti precedenti.
Restano aperti perché ritenuti servizi essenziali:
- tabaccai
- farmacie, parafarmacie
- punti vendita di generi alimentari e di prima necessità
- edicole
- stampatori
- idraulici
- meccanici
- benzinai
Precisazioni:
Le industrie resteranno aperte ma con “misure di sicurezza”. Saranno garantiti i trasporti, le attività agricole, i servizi bancari, assicurativi e postali.
Nomine:
- Il Presidente del Consiglio ha inoltre annunciato la nomina a commissario per le strutture sanitarie di Domenico Arcuri.
Raccomandazioni:
restano valide quelle che da giorni vengono date a tutti gli italiani.
L’emergenza Coronavirus è una cosa molto seria. Rispettiamo i comportamenti indispensabili
- Restiamo a casa. usciamo solo se strettamente necessario (per lavoro e per la spesa o per situazioni di emergenza)
- Teniamoci a distanza di sicurezza gli uni dagli altri
- Evitiamo i contatti fisici anche nei saluti
- Non frequentiamo aree affollate
- Laviamoci spesso le mani
E non dimentichiamoci di disinfettare molto spesso il nostro cellulare!