Governo giallo-rosso: elenco dei nuovi Ministri del Conte Bis

Stamattina i nuovi ministri del governo giallo-rosso saliranno al Colle per il giuramento che sarà trasmesso alle 10 in diretta televisiva

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Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, dopo un lungo colloquio con il capo dello Stato, Mattarella, ieri pomeriggio ha sciolto la riserva e, presentatosi al cospetto dei giornalisti ha letto l’elenco dei ministri che comporranno, a partire da oggi 5 settembre, il nuovo esecutivo, da tutti denominato Conte-bis . Il giuramento dei nuovi ministri del Conte bis avverrà al Colle alle ore 10 e sarà trasmesso in diretta in televisione.

Governo Conte bis, le vecchie facce

La squadra che stamattina si presenterà al Colle è composta da 21 ministri. Al Movimento 5 stelle vanno 10 ministri, al Partito democratico 9, a Liberi e uguali 1. Luigi di Maio, ex vice premier insieme a Matteo Salvini che, nel precedente governo giallo-verde ha guidato due ministeri chiave, Lavoro e Sviluppo economico, è diventato nel nuovo esecutivo “Conte bis” il ministro degli Esteri. Di Maio (M5S),  con i suoi 33 anni di età diventa il più giovane ministro della storia della Repubblica in questo dicastero.  Alfonso Bonafede (M5s), uomo tra i più vicini a Di Maio, rimane alla guida del ministero della Giustizia così come lo è stato nei mesi di governo giallo-verde. Lorenzo Guerini (Pd), uomo di Matteo Renzi e, nella scorsa legislatura vicepresidente della commissione Giustizia della Camera, sarà il nuovo ministro della Difesa. Dario Franceschini (Dem), uno dei maggiori sostenitori di questo nuovo governo, torna per la seconda volta ai Beni Culturali (fu già ministro dal 2014 al 2018 con i governi Renzi e Gentiloni).

Pd-M5S, nuove facce del Conte bis

Federico D’Incà (M5s)  che ha tra i suoi obiettivi primari la riforma della legge elettorale, è il nuovo ministro per i Rapporti con il Parlamento del governo Conte-bis. Stefano Patuanelli  (M5s) è il nuovo Ministro dello Sviluppo Economico. Si vocifera che a Patuanelli, fedelissimo di  Luigino,  vada il merito di aver contribuito in maniera decisiva agli accordi con il Partito Democratico. Enzo Amendola (PD), è il nuovo ministro per Affari Europei; uomo di Renzi, in precedenza è stato nella segreteria del Pd come responsabile Esteri. Roberto Gualtieri (Dem) ex dalemiano ed europeista convinto,  è il nuovo ministro dell’Economia. Giuseppe Provenzano, detto Peppe, (Pd), è il nuovo ministro per il Mezzogiorno. Francesco Boccia (Pd), nel 1998 consigliere economico di Enrico Letta al ministero dell’Industria, poi assessore all’Economia del Comune di Bari e, a seguire, Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali nel secondo governo Prodi, oggi è il nuovo ministro per gli Affari Regionali.

Un elenco di ministri ricco di sorprese ma povero di donne

Le figure femminili di questo nuovo esecutivo sono 7, vale a dire un terzo dei componenti. Il prefetto Luciana Lamorgese sarà il nuovo ministro dell’Interno e sostituirà Matteo SalviniNunzia Catalfo (M5s) sarà il nuovo ministro del Lavoro, Paola Pisano (M5s) sarà il nuovo ministro dell’Innovazione Tecnologica. Teresa Bellanova (Pd) andrà alle Politiche agricole, Fabiana Dadone (M5S) alla Pubblica Amministrazione. Elena Bonetti (Pd) sarà il ministro per le Pari Opportunità e Famiglia mentre  a Paola De Micheli (Pd) andrà il ministero delle Infrastrutture e Trasporti.