Nelle ultime 24 ore la Russia ha bombardato 30 insediamenti nella regione. Sono già più di 100 le persone evacuate. L’ISW ha affermato che non sembra trattarsi di “un’operazione offensiva su larga scala per avvolgere, accerchiare e conquistare la seconda città più grande dell’Ucraina
Il governatore della regione di Kharkiv ha riportato che centinaia di persone sono state evacuate dalle aree vicino al confine russo, in seguito all’offensiva improvvisa lanciata dalla Russia. Oleg Synegubov ha annunciato su social media che un totale di 1.775 persone sono state trasferite in luoghi sicuri. Durante le ultime 24 ore, sono stati segnalati bombardamenti russi su 30 insediamenti nella regione, con attacchi di artiglieria e mortai.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto una situazione di “feroce battaglia” a Kharkiv e ha sottolineato l’importanza di contrastare le operazioni offensive russe per riprendere l’iniziativa. Sebbene la regione di Kharkiv sia in gran parte sotto il controllo ucraino dal settembre 2022, fonti militari riferiscono che le forze russe stanno avanzando, cercando di stabilire una “zona cuscinetto” per proteggere il territorio russo.
Le autorità di Kiev avevano precedentemente avvertito del rischio di attacchi russi nelle regioni di confine nord-orientali, considerando il vantaggio russo dovuto ai ritardi negli aiuti occidentali e alla carenza di risorse umane dell’Ucraina. L’esercito ucraino ha intensificato la presenza militare e sta utilizzando artiglieria e droni per contrastare l’avanzata russa, dispiegando anche unità di riservisti per rafforzare le difese.
Secondo l’Istituto statunitense per lo studio della guerra, la Russia ha ottenuto vantaggi tattici significativi, sebbene l’obiettivo principale dell’operazione sembri essere il ritiro di truppe e risorse da altre aree critiche del fronte orientale dell’Ucraina. L’ISW ha precisato che non sembra trattarsi di un’operazione offensiva su larga scala per conquistare Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina.
