E’ stata presentata recentemente una iniziativa culturale che coinvolge Casperia, graziosa cittadina della Sabina in provincia di Rieti, non molto distante da Roma. Si tratta del ‘Restauro Aperto’ di un capolavoro pittorico del ‘600, che ritrae l’episodio evangelico dell’Annunciazione realizzato da Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato.
L’Annunciazione di Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato
Il Sassoferrato, artista di origine marchigiana, è uno dei più insigni in mondo pittorico italiano del XVII secolo, molto conosciuto nell’ambiente artistico romano dell’epoca. Giovan Battista Salvi è il suo vero nome; il tema dell’annunciazione della vergine stimolò più di una volta la sua inventiva pittorica. Casperia custodisce una delle più preziose tele raffiguranti questo episodio del Vangelo ed situata nella chiesa della Ss. Annunziata.
Si distingue per l’estrema raffinatezza dei colori ma anche per i contrasti derivanti dalla estesa gamma cromatica utilizzata e dalle diverse tonalità. Purtroppo il tempo ha lasciato sulla preziosa tela segni profondi soprattutto se la si esamina con attenzione ed approfondimento.
I motivi di un restauro
Si è reso necessario, quindi, un intervento di conservazione e restauro inserito nella programmazione ordinaria dell’attività di tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio territoriale. Infatti la dott.ssa Paola Refice, responsabile per le province di Frosinone, Latina e Rieti, ne ha predisposto l’inserimento del restauro in questa attività.
Il restauro sarà diretto per la Soprintendenza dalla dott. Chiara Arrighi e progettato in collaborazione all’ arch. Lorenzo Mattone. La grafica e l’allestimento, verrà eseguito dal Consorzio Le Arti, con la direzione scientifica del dott. Giuseppe Cassio.
Le indagini sull’opera verranno effettuate utilizzando avanzate tecnologie dal dott. Claudio Falcucci della M.I.D.A. Metodologie d’Indagine per la Diagnostica Artistica di Roma. Esse comprenderanno analisi di fluorescenza UV, riflettografia infrarossa, fluorescenza X e spettrofotometria FT-IR. Invece, la documentazione fotografica sarà curata dal dott. Quirino Berti del Parco Archeologico del Colosseo.
Il ‘Restauro Aperto’ dell’Annunciazione del Sassoferrato
La particolarità di questo restauro è che sarà effettuato con la formula ‘Restauro Aperto’. Le attuali condizioni della splendida tela del Sassoferrato, seppur evidenziando vari deterioramenti, consentono comunque l’intervento di restauro in loco. Durante le operazioni, quindi, sarà consentito ai visitatori, in determinati giorni e previa prenotazione, ad assistere al restauro. Le visite saranno programmate e previste una ogni mese del programma di ripristino della tela che si concluderà alla fine del mese di marzo 2020. Quella del ‘Restauro Aperto’ è una iniziativa adottata spesso, soprattutto a livello internazionale, e dà la possibilità di ottenere un’integrazione tra visitatore e operatore. Condizione, quindi, ideale per una fruizione completa dell’opera d’arte.
Casperia. Arte e Paesaggio
Casperia è una cittadina deliziosa e tranquilla della provincia di Rieti. L’occasione di seguire il restauro di questo capolavoro può essere completata da un momento di relax per godere della sua bellezza paesaggistica. Una buona idea, quindi, per un fine settimana all’insegna della tranquillità, dell’arte e della buona cucina. La cittadina è molto ben attrezzata dal punto di vista ricettivo anche grazie alla cittadinanza ben disposta all’accoglienza ed alla integrazione
Il Comune di Casperia e la Parrocchia della Ss. Annunziata hanno collaborato per dare un contribuito determinante alla riuscita di tutta l’iniziativa. Hanno messo infatti a disposizione le proprie risorse per l’allestimento degli spazi all’interno della chiesa e per la gestione delle visite guidate gratuite.
Per tutte le informazioni e per prenotare la visita al restauro dell’Annunciazione del Sassoferrato: visitcasperia.it