Da settimane, i ribelli Houthi nello Yemen stanno attaccando i trasporti marittimi nel Mar Rosso. Questi attacchi stanno avendo un impatto sull’arrivo della gomma alla Michelin Vitoria, in Spagna, che ha dovuto tagliare la produzione.
Gli Stati Uniti hanno confermato l’azione militare con bombardamenti nello Yemen per cercare di garantire la libertà di navigazione. Le navi che trasportano gomma per la Michelin Vitoria devono ora doppiare il Capo di Buona Speranza in Sud Africa, un itinerario molto più lungo (più di dieci giorni) che causa ritardi nella consegna della gomma.
Questa situazione ha portato alla disattivazione di nove turni di lavoro alla Michelin Vitoria durante il fine settimana del 20 e 21 gennaio. Sette turni sono stati sospesi nella sezione Attività Turistiche e due nel laboratorio di fabbricazione della gomma. Queste interruzioni si aggiungono a quelle annunciate in precedenza, che avranno luogo il 13 e 14 gennaio e interesseranno 913 lavoratori e costringeranno a ridurre la produzione di 40.000 pneumatici.
Già la settimana scorsa, prima che gli Stati Uniti e il Regno Unito prendessero la decisione di attaccare i ribelli Houthi nello Yemen, il colosso danese Moller-Maersk, il secondo operatore di spedizioni di container al mondo, aveva annunciato di aver deviato il suo traffico dal Mar Rosso verso il Capo di Buona Speranza. Questa decisione ha allungato la durata del transito Asia-Europa.
Gli attacchi Houthi nel Mar Rosso stanno avendo un impatto significativo sul commercio globale, causando ritardi e costi aggiuntivi. La Michelin Vitoria è solo una delle molte aziende che stanno subendo le conseguenze di questa situazione.
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