ll Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei marocchini che vivono all’estero, Nasser Bourita, ha sottolineato la Visione Reale in termini di cooperazione africana e partenariato multilaterale nella lotta al terrorismo durante la terza edizione della riunione ad alto livello dei capi dell’Antiterrorismo e La “Piattaforma di Marrakech” delle agenzie di sicurezza in Africa, tenutasi martedì a Fez.
In un discorso pronunciato in apertura di questo incontro, Bourita ha sottolineato che la Piattaforma di Marrakech corrisponde perfettamente alla visione illuminata di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, in materia di cooperazione africana, basandosi sui principi della cooperazione africana. appartenenza, la capacità dell’Africa di trovare soluzioni alle proprie sfide e di intraprendere iniziative in questa direzione.
Affrontando l’evoluzione della minaccia terroristica in Africa, Bourita ha messo in guardia dal fatto che il 60% delle vittime del terrorismo nel mondo si trova nell’Africa sub-sahariana e che l’Africa occidentale, da sola, ha subito più di 1.800 attacchi terroristici nei primi sei anni. mesi dello scorso anno. Il Ministro si è inoltre compiaciuto dell’evoluzione costante e positiva della Piattaforma di Marrakech, sia in termini di sostanza che di partecipazione, che ha raggiunto, durante la terza edizione organizzata a Fez, quasi una sessantina di delegazioni in rappresentanza degli Stati membri dell’ONU, compresi Stati africani e partner dell’ONU. continente, nonché organizzazioni regionali e internazionali.
Pur accogliendo con favore gli sforzi compiuti dagli Stati africani per combattere la minaccia terroristica, il Ministro ha invitato ad approfondire la questione dell’uso delle nuove tecnologie, in particolare dell’intelligenza artificiale e dei droni.Infine, Bourita ha elogiato il partenariato strategico sviluppato tra il Marocco e l’Ufficio delle Nazioni Unite per la lotta al terrorismo (ONUCT), e le numerose iniziative attuate per sostenere gli Stati africani nella loro lotta contro la minaccia terroristica.In questo contesto, ha sottolineato il ruolo svolto dall’Ufficio ONUCT per la regione africana istituito nel 2021 a Rabat e il suo significativo contributo al rafforzamento delle capacità nazionali degli Stati africani nella lotta al terrorismo, in particolare fornendo formazione a più di 1.500 esperti giuristi. agenti delle forze dell’ordine provenienti da una trentina di paesi africani.
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