Adam Kadyrov: tra record e scandali, l’ascesa del figlio del leader ceceno

Il figlio 16enne di Ramzan Kadyrov entra nel 'Libro dei Record della Russia', ma la sua rapida carriera tra premi e controversie solleva dubbi su un sistema che premia la fedeltà al regime

Ramzan Kadyrov con il figlio Adam.

Adam Kadyrov, il figlio 16enne del leader ceceno Ramzan Kadyrov, è stato recentemente inserito nel ‘Libro dei Record della Russia’ come il più giovane capo del servizio di sicurezza di un’entità costituente della Federazione Russa. Il riconoscimento gli è stato conferito durante un torneo di MMA a Groznyj, con la consegna del certificato da parte del caporedattore della pubblicazione – comparabile al ‘Guinness World Records’ – Stanislav Konenko.

Stanislav Konenko, caporedattore del ‘Libro dei Record della Russia’, è un artista specializzato in micro-miniature, noto per la sua dedizione nel registrare primati eccezionali in ambito russo. Dal 2013, dirige la versione russa dell’iconico libro dei primati, certificando imprese straordinarie in vari settori, simile al Guinness World Records.

“Non abbiamo intenzione di fermarci, Achmat è forza”, ha dichiarato il giovane Kadyrov, citando il motto che celebra la milizia cecena, mentre riceveva il premio. ‘Achmat è forza’ è uno slogan usato in Cecenia per celebrare il defunto Achmat Kadyrov, padre di Ramzan Kadyrov, e simbolizzare la potenza e l’influenza della famiglia Kadyrov. Nato dopo l’assassinio di Achmat nel 2004, lo slogan rappresenta fedeltà e forza, ed è ampiamente usato in contesti politici, militari e sportivi, oltre che come grido di battaglia dalle forze speciali cecene a lui dedicate.

“Achmat è forza” è uno slogan adottato da Ramzan Kadyrov per onorare il padre defunto, Achmat Kadyrov. Lo slogan non solo simboleggia l’eredità del padre, ma è anche un potente strumento di propaganda utilizzato da Ramzan per consolidare il suo potere in Cecenia.

Tuttavia, dietro le celebrazioni e le medaglie, emergono questioni molto più controverse legate alla famiglia Kadyrov e al modo in cui i riconoscimenti vengono attribuiti. Il caso di Adam ha iniziato a far parlare di sé già nell’agosto del 2023, quando suo padre, Ramzan Kadyrov, pubblicò un video che mostrava il figlio mentre picchiava Nikita Žuravel, un giovane detenuto accusato di aver bruciato una copia del Corano. L’episodio si è svolto nel centro di detenzione preventiva a Groznyj e ha scatenato numerose critiche a livello internazionale. Tuttavia, il capo della Cecenia non ha nascosto l’orgoglio per le azioni del figlio, affermando pubblicamente che “Adam ha fatto la cosa giusta”. La polizia si è rifiutata di aprire un’indagine, poiché Adam non aveva ancora raggiunto l’età della responsabilità penale.

Nikita Žuravel, un giovane detenuto in Cecenia, è stato accusato di aver bruciato una copia del Corano, scatenando un’ondata di indignazione. Nel settembre 2023, il figlio di Ramzan Kadyrov, Adam, è stato ripreso mentre lo picchiava nel centro di detenzione preventiva di Groznyj, un episodio che ha generato forti critiche internazionali.

La sequenza di eventi ha portato una pioggia di riconoscimenti su Adam Kadyrov. Nel giro di pochi mesi, oltre all’inserimento nel ‘Libro dei Record’, ha ricevuto il titolo di ‘Eroe della Cecenia’ e l’incarico di capo del servizio di sicurezza del leader ceceno. È stato inoltre nominato curatore dell’Università delle Forze Speciali Russe, una posizione che, a soli 16 anni, solleva non poche perplessità su come siano assegnati tali ruoli di prestigio.

Aišat Kadyrova, la figlia maggiore del leader ceceno Ramzan Kadyrov, ha ricevuto numerose onorificenze durante la sua giovane carriera. Tra i suoi riconoscimenti più significativi spicca la nomina a ministro della Cultura della Cecenia all’età di 22 anni, un ruolo di grande responsabilità che riflette la crescente influenza della famiglia Kadyrov nella gestione del potere regionale. Aišat, come altri membri della famiglia, ha ricevuto anche premi legati al suo contributo alla cultura e al suo impegno per la promozione dell’immagine della Cecenia.

Questa pratica di attribuzione di premi e riconoscimenti non è nuova nella famiglia Kadyrov. Anche la figlia maggiore, Aišat Kadyrova, ha ottenuto numerose onorificenze, tra cui il ruolo di ministro della Cultura della Cecenia all’età di 22 anni. Nel 2021, i media avevano anche anticipato una sua possibile nomina a vice primo ministro della Repubblica.

Tuttavia, la famiglia Kadyrov non è solo al centro dell’attenzione per il cumulo di riconoscimenti. Ramzan Kadyrov stesso ha ricevuto di recente il titolo di ‘Costruttore Onorario della Russia’, un premio conferitogli per la “diligenza e fedeltà alla professione” durante l’inaugurazione di un nuovo complesso residenziale a Groznyj. Ma, come riportato dall’agenzia Astra, non è stato chiarito quali fossero i meriti specifici che giustificassero questo onore.

La famiglia Kadyrov, sotto la guida del leader ceceno Ramzan Kadyrov, rappresenta una delle dinastie più potenti della regione. Simbolo di controllo e autorità nella Repubblica Cecena, i suoi membri hanno consolidato la loro influenza in ambiti chiave come la politica, la cultura e le forze di sicurezza.

Questi sviluppi non possono essere dissociati dal contesto politico e dai legami di potere della famiglia Kadyrov, una delle più influenti della Federazione Russa, nonostante le pesanti sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea per le gravi violazioni dei diritti umani. Dal 2020, Ramzan Kadyrov e diversi membri della sua famiglia, tra cui sua moglie Medni e le figlie Aišat e Karina, sono stati colpiti da restrizioni che includono il divieto di ingresso negli Stati Uniti e il congelamento dei loro beni.

Nonostante ciò, la famiglia Kadyrov ha continuato a viaggiare in occidente, ricevere premi e a consolidare il proprio potere in Cecenia e oltre… Ma la domanda che molti si pongono è se questi riconoscimenti siano effettivamente meritati o se siano solo il riflesso di un sistema che premia la fedeltà al regime.

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